CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Balue. Nel 1490 Innocenzo VIII lo nominò successore di Giovanni Gigli nella collettoria della S. Sede in Inghilterra, dove estate del 1494 è a Roma con funzione di procuratore di Enrico VII.
D'ora innanzi la corsa del C. al cardinalato, grazie anche ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] gli altri ordini ecclesiastici, e i patti delle legittime nozze" (I.D. Mansi, col. 225). È pressoché certo che qui si allude alla agli ordini del cardinale Giovanni di Crema, per catturare l'antipapa Burdino che, dopo la partenza di Enrico V, si era ...
Leggi Tutto
SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] vero una presenza assai discreta; tre volte più di Carlo d'Angiò, malgrado questi abbia occupato il doppio del tempo nella dal re di Gerusalemme Giovanni di Brienne, che in predicatore): la rivolta del figlio Enrico, gli sforzi profusi per spogliare ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] . La Francia invece si dichiarò sin dall'inizio contraria ed Enrico IV fece sapere al papa che la manovra rischiava solo di forse verso il 1602, egli contattò il Cavalier d'Arpino ed anche Cherubino e Giovanni Alberti per la decorazione a stucco ed a ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] giuridici sul divorzio di Enrico VIII. Il C. si pose al lavoro, mettendosi dalla parte del re d'Inghilterra, ma non alcune compiute, la più parte in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che provvide, insieme con il Brasavola e a ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] di S. Paolo (paolini), un'associazione di preti e di laici d'ambo i sessi, di cui egli stesso approvo gli statuti. L'erezione Giovanni Rossi, fondatore della Pro Civitate christiana, che fu segretario personale del F., Giuseppe Bicchierai, Enrico ...
Leggi Tutto
CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] ottenne la badia di S. Paolo d'Arno, posta in provincia di Pisa, dallo zio cardinale Giovanni del Medici. Divenuto costui papa con il per questo rapporti epistolari con Francesco I e con Enrico VIII; inoltre riuscì a sedare le discordie interne della ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] avere al suo fianco, oltre al sempre fedele Martino I d'Aragona, Enrico III di Castiglia e Carlo VI di Francia. In questo Gil Muñoz che prese il nome di Clemente VIII), ma Giovanni Carrier si dissociò e da solo nominò pontefice un misterioso ...
Leggi Tutto
CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] Vat. lat. 7440, ff. 46-47: biografie dei C. scritte da Orazio d'Elci, l'ultima corretta a suo favore; Var. lat. 10406, f. 55 . 33-41: lettere di vari sovrani, Luigi XIV, Leopoldo I, Giovanni Sobieski, Carlo I di Spagna, Carlo II e Giacomo II Stuart e ...
Leggi Tutto
HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] ss. Pietro e Paolo, gli apostoli Giovanni e Giacomo, s. Benedetto e s. 591-645; R. Favreau, Les inscriptions des fonts baptismaux d'Hildesheim. Baptême et quaternité, CahCM 38, 1995, pp. - dono del monaco sacerdote Enrico di Midel, un personaggio ...
Leggi Tutto
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...