PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] di Venezia una medaglia d’oro per Pace e Ore tranquille, a pari merito con Enrico Coleman, mentre nel alla IV Esposizione di Venezia, Bergamo 1901, p. 45; O. Rossetti Agresti, Giovanni Costa: his life, work and times, London 1907, pp. 210, 212, 221 ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] monastero fu chiamata a ricoprire: vi furono sepolti il re Enrico IV (m. nel 1474), insieme a sua madre Maria d'Aragona, e il principe del Portogallo Dionigi e sua moglie Giovanna di Castiglia. Altri sepolcri furono eretti per i priori del monastero ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] diresse con Adriano ed Enrico Cecioni il Giornale commissione e ne ritenne responsabile Giovanni Morelli.
Fedele all'ideale dello scultore S. G., Roma 1892; L. Capuana, Escursioni d'arte. Grafomane?, in Gli "ismi" contemporanei (1898), a cura ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] dei quadraturisti bolognesi Antonio Maria e GiovanniEnrico Haffner, nell'esecuzione delle parti più dai censimenti 1705-1806, Torino 1996, p. 15; La cripta ritrovata. D. G. e gli affreschi nascosti dell'abbazia di Casanova, Cavallerleone 1998; ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] 1913 con il dipinto Il pastore vinse la medaglia d’oro e una borsa di viaggio, con la autunnale e conobbe il mecenate Giovanni Balbis. Trascorse l’estate del Parigi, dove incontrò Raffaele De Grada, Enrico Prampolini, Filippo de Pisis e Tina Mennyey ...
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OVERIJSSEL
K. van der Ploeg
Provincia dei Paesi Bassi, situata a N del fiume IJssel, da cui deriva il nome, corrispondente in gran parte al territorio denominato nel Medioevo Oversticht.Le prime testimonianze [...] . Verso la metà del sec. 11° l'imperatore Enrico III (1039-1056) donò vasti territori al vescovo di secolo. L'autorità vescovile venne però avversata dai conti d'Olanda e da quelli di Gheldria, questi ultimi S. Pietro e S. Giovanni a Utrecht e St. ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] all'Incoronazione dell'imperatore Enrico VI (1191-1197) nella (m. nel 1246 ca.), figlio di Giovanni Gaetano, signore di Vicovaro, fu nominato da M. Romanini, Roma 1983, pp. 187-198; M. D'Onofrio, La committenza e il mecenatismo di papa Niccolò III, ...
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FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] il Confessore e di Enrico IIIe disua figlia, compiute ., II (1883), pp. 158, 160; G. Cantalamessa, Giovanni Costa, ibid., III (1885), pp. 46 s.; C , La vita e l'arte a Castel Sant'Angelo, in Vita d'arte, IV (1911), p. 110; E. Somarè, Storia dei ...
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CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] pervenuto in una copia del 1726, testimonia d'una esistenza comoda, del possesso di Nuova, presso la chiesa di S. Enrico e più tardi acquistò anche una (1976), pp. 134, 291, 296 s. Per Giovanni Battista il Vecchio: Praga, Arch. del Comune, Registri ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), GiovanniEnrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] ben più importante fu l'alunnato presso D.M. Canuti, dal quale imparò l' presbiterio della chiesa di S. Giovanni Battista dei Celestini come assistente 7, 29 s.; P.E. Schazmann, Les peintres baroques Enrico et A.M. Haffner, in Versailles, X (1969), ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...