GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] questo valore, fra regione e regione, è alquanto rilevante: in Inghilterra - ove l'aumento medio è stato di 9,7% - fatto che nel dopoguerra si è avuta una grossa crisi di mano d'opera, calata da 700 mila minatori (quanti cioè erano occupati negli ...
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INFLAZIONE (XIX, p. 214; App. II, 11, p. 33)
Giovanni Palmerio
Definizione. - Per i. s'intende un aumento prolungato del livello dei prezzi, che può essere di diversa entità. Se l'incremento è molto [...] , anzi le ricerche fatte per paesi diversi dall'Inghilterra come gli stati Uniti, la Francia, l'Italia prezzi aumentino rispettivamente del 10 e del 4%. Si può dire che il tasso d'i. è stato del 7%? Normalmente no; l'indice infatti non dovrà essere ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] l'Afghānistān, la Birmania, Ceylon, la Francia, l'Indonesia, l'Inghilterra, l'Italia, il Kenya, la Malesia, il Nepal e il Gangā and Sutlej Basins 1950-52, ibidem, X-XI (1954-55); H. D. Sankalia e S. B. Deo, Report on the excavations at Nasik and ...
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POVERTÀ
Pasquale Lucio Scandizzo - Vincenzo Atella
Giovanni Sarpellon
Il termine povertà, pur essendo di uso comune, se analizzato nella sua dimensione economica e sociale, può assumere una notevole [...] distretti parrocchiali dell'Inghilterra del 18° secolo. Due studi fondamentali, entrambi condotti in Inghilterra a qualche anno di vita. Questa concezione di p. corrisponde a un modo d'intendere largamente diffuso per cui all'idea di povero si associa ...
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Fu l'arte fiorentina del commercio internazionale dei panni di lana forestieri. I mercanti di Calimala, che acquistavano quei panni direttamente nei luoghi di produzione, soprattutto in Fiandra e in Inghilterra, [...] lana, e posero le basi del primo capitalismo italiano. Giovanni Villani racconta che nel triennio 1336-1338 i venti , annualmente, 10.000 pezze del valore di circa 360.000 fiorini d'oro; inoltre, ai dirigenti di Calimala era devoluta la nomina di ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] d'oltremare fino a quel momento sconosciuta. Anzi, persino dopo la liberazione di Lisbona, nel 1811, il reggente, Don Giovanni, inglese. Un aspetto fondamentale di tale sistema giuridico - in Inghilterra non meno che nelle colonie - è dato dal fatto ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] Francia o Herbert Spencer in Inghilterra aveva subordinato le scienze storico e la sua cultura, in L'industria della cultura, di D. Bell e altri, Milano: Bompiani, 1969, pp. 123-156 Torino: Edizioni della Fondazione Giovanni Agnelli, 1992.
Cammelli, ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] in un vicolo di Rochdale, in Inghilterra, su iniziativa di 28 soci, per 25% del vino da tavola.
La cooperazione agricola fuori d'Europa
Tra le aree a più alta densità cooperativa vi Enea Cavalieri, e poi da Giovanni Raineri. Essa mantenne sempre una ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] in Francia o in Inghilterra: rimarrà a Castagnola federalisti come lui, quali Giovanni Cantoni, il Bellerio fratello Milano 1926, pp. 13-132; A. Visconti, Idee e progetti per la riforma d. studi in Lombardia nel 1848, in N. Riv. stor., VII(1923) pp. ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] secondo le direttive degli uomini d'affari, mercanti o finanzieri. In Inghilterra, la Glorious revolution del 1688 inteso, lasciando un posto alla fortuna.
In tal senso ha ragione Giovanni Sartori quando scrive che ‟il mercato è una entità crudele" e ...
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magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...