Filosofo, medico e astronomo (n. Parma - m. Verona 1327), lettore di medicina a Verona e forse per qualche anno anche a Bologna, nel 1319 consigliere e medico di Matteo I Visconti (il suo nome ritorna [...] più volte negli atti dei processi per eresia intentati al Visconti da papa Giovanni XXII). Ci restano manoscritte, nelle reportationes di alunni, sue lezioni sul Canone di Avicenna e su Galeno e alcune Quaestiones. La sua tomba è nel chiostro di S. ...
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Nome con cui è noto il pittore Francesco Mazzola (Parma 1503 - Casalmaggiore 1540). Fu tra i più importanti artefici del manierismo, di cui rappresentò l'ideale di grazia, di raffinatezza. Meglio che nei [...] da un sapiente vasaio: le anfore, che egli predilige quali ornamenti, sino dagli affreschi giovanili di S. Giovanni rosa di Dresda (1528-30), la Madonna di santa Margherita di Bologna (1529), la Madonna dal collo lungo degli Uffizi (1534), il Cupido ...
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Pittore (Sermoneta 1521 - Roma 1575). Allievo di Leonardo da Pistoia, lavorò in seguito con Perin del Vaga (Castel S. Angelo, loggia di Paolo III, 1543). Pur risentendo dell'influsso di Perin, lo stile [...] da una ricerca di volumetria e solidità nelle figure e dalla semplificazione dell'impianto compositivo. La tendenza classicista di S. si rafforzò dopo un soggiorno a Piacenza e a Bologna ; Crocifissione, 1573, S. Giovanni in Laterano; Madonna e santi ...
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Architetto (attivo nella seconda metà del 15º secolo). Fu operoso nel Veneto, dove diffuse la conoscenza del rinascimento albertiano e brunelleschiano in una visione alquanto personale e che ben si fonde [...] e confessione di S. Corona (1481), cappella del Sacramento in duomo (1483), palazzo Thiene (1489); a Montagnana, duomo (1489 circa); a Padova, monastero di S. Giovanni di Verdara, ampliamento della chiesa di S. Francesco, S. Maria del Carmine (1495). ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] e di Poggio, non solo per la sete della ricerca, ma anche per la critica da lui esercitata sui documenti raccolti. Bologna ci presenta un canonista di vasta cultura letteraria, Giovanni d'Andrea, ma essa ebbe il merito d'incoraggiare l'attività di ...
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GREGORIO IX papa
Giovanni Battista PICOTTI
Ugo o Ugolino dei Conti di Segni, nato ad Anagni, studiò filosofia a Parigi e acquistò dottrina di scienze sacre e profane. Da Innocenzo III, suo congiunto, [...] (27 novembre 1237), rese per mezzo del legato Gregorio da Montelongo più intensa la sua azione, mentre alle altre ragioni tra Federico II e G. IX rispetto alla spedizione in Palestina, Bologna 1896; F. Frantz, Der grosse Kampf zwischen Kaisertum u. ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] gl'invasori inglesi. Nonostante la tragedia finale di Giovanna, il mutamento da lei operato si mantenne. L'incoronazione del giovane di St Edmund a Ware, oltre a quelli di Modena, di Bologna e ai codici di Trento. Questo periodo trova il suo maggiore ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] (cod. D. VII. 14). Dei miniatori che lavorano a Bologna nel sec. XIV si potrebbe redigere un lungo elenco, ma basti belle donne milanesi, donato a Francesco I, opera di Giovanni Ambrogio da Noceto, altri se ne trovano che derivano piuttosto dalla ...
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SAVONAROLA, Girolamo
Roberto Palmarocchi
Nato a Ferrara il 21 settembre 1452, morto a Firenze il 23 maggio 1498. La sua famiglia era oriunda di Padova. Il suo avo Michele S. (v.) professò scienza medica [...] aprile 1475 lasciò segretamente la casa paterna e si recò a Bologna, dove chiese di essere ricevuto nel convento di San Domenico. Dopo allora ostile a Milano, fu energicamente appoggiata da Piero e daGiovanni de' Medici, e ottenne pieno successo col ...
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PIO IV papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni Angelo Medici, nato a Milano il 31 marzo 1499, aveva veduto rovinare per la conquista francese la fortuna della sua famiglia patrizia (1515); aveva tuttavia [...] studî per la la riforma della Chiesa. Da Paolo IV, al cui disegno di guerra 2 marzo 1563) fu sostituito dal cardinale Giovanni Morone, diplomatico abilissimo, intimo amico e città dello stato papale, soprattutto in Bologna, dove sono del tempo suo il ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...