CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] ed era aio dell'infante e più tardi re di Castiglia Giovanni II. Aveva sposato nel 1382 Urraca Gómez de Albornoz, nipote 1º ag. 1418 li confermò nelle loro dignità.
Passando daBologna arrivarono il 17 marzo 1419 a Firenze, allora sede della Curia ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] che il D. stesso offre alludono a soggiorni in Toscana e a Bologna; in questa città, d'altronde, poté udire nei primi anni '40 1495; a Milano riapparve presso Ulrico Scinzenzeler, a spese di Giovannida Legnano, intorno al 1500 (I.G.I., 8241). Nel ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] contraddistinto per tutta la vita: una sua fuga daBologna a Piacenza nell'aprile-maggio 1439 avrebbe offerto a della nobile famiglia finalese, dalla quale ebbe una prole numerosa: una Giovanna era già nata nel gennaio del 1451 e morta prima del 1476 ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] e quello bolognese. Giova ricordare che tale tipo di prospetto sarà praticato anche daGiovanni Cipri (come si può vedere nei casi superstiti di Bologna: S. Martino, Carpi: cattedrale, Ferrara: Suffragio), è attestato a Parma (cattedrale, 1557-62 ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] il C. faceva ritorno in Curia.
La sua assenza daBologna doveva però essere di breve durata: morto Paolo IV nell XII (1934), pp. 404, 407, 411 s., 414;W. Gramberg, GiovanniBologna..., Libau 1936, ad Indicem; M. Zocca, Il palazzo Cesi in Borgo Vecchio ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] di Ranieri a Cesena, e l'11 luglio 1318, quando Giovanni d'Angiò divenne principe d'Acaia, titolo non menzionato nella dedica Passando alle composizioni musicali, nel madrigale di Iacopo daBologna Oselleto salvaço per stasone (ma la stessa cosa ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] docenti bolognesi, quali Niccolò di Pietro da Romeglia, Giovannida Asparo, Ugo Benzi, Paolo Veneto (Paolo Nicoletti da Udine) e vari altri.
Non si sa, invece, quando si trasferì poi a Firenze, ma sicuramente rimase a Bologna fino al 1427, l'anno in ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] aggiornato sull'esempio del concittadino Giovanni Faloppi, che era attivo a Bologna.
Le fisionomie acciaccate ricorrono nel 1461-62 fu pagato insieme con Agnolo e Bartolomeo daBologna (forse Bartolomeo di Cristoforo Maineri) per altre pitture dentro ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova daGiovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] il suo nel Mantovano", precisa nel 1615 quella di Giovannida Mula, "è ricco assai, ha... molti denari contanti 83, 206, 207, 632; M. Maylender, Storia delle Acc. d'It., III, Bologna 1929, p. 363 (il 1652 che ivi figura va corretto in 1612);G. F. ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e daGiovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] Romagna sul finire dello stesso anno; ancora con Gregorio a Bologna nell'agosto 1447 e, sempre con lui, nei vari spostamenti nel 1457, aveva commissionato a Firenze, al maestro Giovannida Rovezzano, una tavola rappresentante s. Nicola vescovo.
Vari ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...