Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] , Filippo d'Assia e Giovanni di Sassonia, che le teorie priva degli agi della civiltà, ma è anche dominata da un perenne timore e pericolo di morte violenta: essa tr. it.: I diritti presi sul serio, Bologna 1982).
Filmer, R., Patriarcha, London 1680 ( ...
Leggi Tutto
Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] nell'insieme dei paesi asiatici, e tuttavia i divorzi sono passati da 146.000 a 204.000. Per i paesi dell'Africa non matrimonio, famiglia e divorzio in Italia e in altri paesi occidentali, Bologna 1990.
Becker, G.S., Landes, E.M., Michael, R. ...
Leggi Tutto
Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] di feudi, ma di proprietà, come Giovanni Tabacco ha ben dimostrato (1970, pp. lotte per l'egemonia, Torino 1981 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, IV), pp. 591-623.
C.G. Mor a cura di G. Dilcher-C. Violante, Bologna 1996, pp. 7-56.
M. Caravale, ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] Giovanni Paolo II - iniziato con l'ipotesi della Bulgarian connection, e cioè della committenza dell'assassinio da La mafia imprenditrice. L'etica mafiosa e lo spirito del capitalismo, Bologna 1983.
Arlacchi, P., La società criminale e i suoi amici, ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] il complotto organizzato, nell'aprile 1798, da Orazio De Attellis, Giovanni Salucci e Leopoldo Micheli. Il De nel Granducato di Toscana nell'età del Risorgimento, I, Il Settecento, Bologna 1971, ad Indicem; II, L'Ottocento, ibid. 1973, ad Indicem ...
Leggi Tutto
Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] frutto gli indirizzi di metodo dettati molti anni fa daGiovanni Urbani per la manutenzione programmata dei beni culturali. A . it.: Muse e mercati. Indagine sull'economia dell'arte, Bologna 1991).
Fumaroli, M., L'État culturel: une religion moderne, ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] (1841-1876), Bologna 1931, pp. 245, 291 s., 296, 334, 343, 351, 360, 409 (l'opera fu pubblicata da un comitato presieduto e lotta politica in Italia, Torino 1968; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962, I, a ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] la cui assenza da Firenze avrebbe impedito di accettare il trattato. L'erudito Giovanni Lami, da tempo vicino alla un'economia cittadina. L'industria di Firenze nei secoli XVI-XVIII, Bologna 1982, ad ind.; S. Parodi, Quattro secoli di Crusca, ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] lo scopo di reperire sussidi finanziari. Da qui il G. indirizzò un nuovo cardinale, conferendogli il titolo di S. Giovanni ante portam Latinam; la consegna delle 30 ott. 1529, il G. giunse a Bologna, dove Clemente VII attendeva l'imperatore per i ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] la forza per porre fine all’occupazione dell’Università da parte degli studenti. A Bologna fece presidiare dai blindati della polizia la zona (fino a quando lo stesso Cossiga non incaricò Giovanni Goria di formare un esecutivo nel 1987) e ...
Leggi Tutto
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...