GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] . 2003, c. 221r). A Bologna, il 12 novembre, accolse Giovanni XXIII. Rientrato a Mantova, ricevette 15, 28 s., 32, 35-37, 43, 56 s., 59, 61; Cronaca di ser Guerriero da Gubbio dall'anno 1350 all'anno 1472, a cura di G. Mazzatinti, ibid., 4, pp. 38 ss ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] , Giovanni di Salisbury.
Verso la metà dell'anno 1161 A. rientrò a Roma perché il Senato, rinnovato da qualche Costanza. 1183. Un difficile equilibrio di poteri fra società italiana ed impero, Bologna 1984, pp. 35-57.
Per i rapporti tra il papa e i ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] . Fece poi ingresso nel Collegio dei giudici di Bologna e ottenne un lettorato in quella Università. L'attività bolognese di S. Pietro il 24 luglio 1624, soprainteso e descritto daGiovanni Luigi Valesio, in Strenna storica bolognese, 2002, n. 52, ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Bologna), 1767 (Roma), 1772 (Bassano, presso i Remondini), 1779 (ibid.), 1785 (ibid.). Nella quinta edizione il testo del Busenbaum passa in sott'ordine; nelle altre scompare da , s. Giuseppe Cafasso, s. Giovanni Bosco in Italia; il cardinale Gousset ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] casa di messere Niccolò Arnolfini", poiché "da Venegia e da Ferrara se ne intende di lui pessimo odore la tipografia basileese nella persona di Giovanni Oporino, si raccoglie dunque il tipografica in colophon "in Bologna per m. Pietro e Paulo ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] un'associazione volontaria di self help non si differenzierebbe da quella di un gruppo d'interesse o di una o di eminenti personalità (come don Giovanni Bosco, don Orione, don Guanella, State (a cura di U. Ascoli), Bologna 1987, pp. 227-257.
James, E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] rimase fino al 1429; daGiovanni Aurispa (1376-1459) e da Ranuccio da Castiglion Fiorentino fu avviato, lettera di Lapo da Castiglionchio a Biondo Flavio, in La memoria e la città, a cura di F. Pezzarossa, C. Bastia, M. Bolognani, Bologna 1995, pp. ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Milano, ancora retto nominalmente da Bona di Savoia, si , Lodovico Sforza detto il Moro e Giovanni Galeazzo Sforza nel canzoniere di Bernardo Bellincioni Convegno internazionale… 1983, a cura di G. Bologna, Milano 1983, ad ind.; G. Soldi Rondinini ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] contingente estense dell'armata pontificia condotta da Giulio II contro i Bentivoglio di Bologna.
Alla fine della sua esperienza compiute, la più parte in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che provvide, insieme con il Brasavola ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Padova e di Bologna, una sua specificità nell'ambito degli studi umanistici, che attirava studenti da molte parti di R. Sabbadini, I-III, Venezia 1915-1919, ad Indices; Carteggio di Giovanni Aurispa, a cura di R. Sabbadini, Roma 1931, ad Indicem; G. ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...