CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, daGiovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] bibliotecario della Riccardiana, o con Giovanni Rosini, poi professore di eloquenza giur., a cura di G. Tarello, IV, Bologna 1974, pp. 422 n., 428 n., 432 e del Forti alla Teoria sono discusse, o citate da G. Gentile, in uno scritto del 1916, poi ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] interpretibus" di Alberico Gentili (pubblicata a Bologna). Con questi studi l'A. si , 24 marzo 1950; Ciò che resta da vedere nel progetto di riforma agraria, in Elena Stocco aveva avuto due figlie, Giovanna e Alessandra. Fu socio nazionale dell ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] dei primi scrupoli di natura filologica espressi daGiovanni (Nicoletti) da Imola ("aliqui tamen dicunt, quod libri dato certo è che G. operò lungamente a Bologna dove tenne scuola, e in Bologna respirò l'atmosfera del primo moto della civilistica ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] (1990), pp. 99-109; E. Cortese, Alle origini della scuola di Bologna, ibid., IV (1993), p. 11; U. Gualazzini, Martino, Giovanni Bassiano, Azzone nella cronaca di Giovanni prete da Cremona (secolo XII), in Rivista di storia del diritto italiano, LXVI ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] anche che lo stesso Giovanni d'Andrea affermò che impegnava con i rettori degli studenti di Bologna a insegnare nella città felsinea il Digesto p. 446; U. Nicolini, Un "consilium" inedito di G. da S. e la lotta politica a Perugia al tempo di Corradino, ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] notte inoltrata). Seguito da scolaresche sempre numerose, il D. vi ebbe molti allievi di rango, tra i quali Giovanni de' Medici e Nel 1530, alla morte di Carlo Ruini, si pensò a lui a Bologna, ma si preferì poi l'Alciato. Il suo stato fisico era del ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] decise infatti di recarsi a studiare legge a Bologna, dove fu allievo di Giovanni Calderini: con questa scelta, cui non dovette 1379 vietò al C. di avvicinarsi a meno di 200 miglia da Firenze.
L'esule non si arrese mai all'evidenza del fallimento ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] un territorio su cui si estendeva da tempo l'espansionismo politico del Comune l'arciprete della chiesa di S. Giovanni di Monza e due abitanti di quando Anselmo aveva già concluso gli studi a Bologna e ricopriva a Milano la carica di console di ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] 706 l'ambasciatore veneto Giovanni Francesco Morosini, il quale piglia le ragioni per ingiurie e dà le ingiurie come ragioni. In una f. 58; 9934; 10750; Roma, Bibl. Angelica. cod. 2312; Bologna, Bibl. Com. dell'Archiginnasio, cod. A. 1918; Bibl. Univ., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] Giovanetti (1786-1849), i senesi Giovanni Valeri e Celso Marzucchi (1800-1870 pone il Quesito. Il modo usato da alcuni scrittori di oggidì nel trattare le pensiero di Gian Domenico Romagnosi, Bologna 1933.
Economisti italiani del Risorgimento, ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...