EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Mantova; collaborò anche con Cronache d'attualità, diretta da A. G. Bragaglia e con Noi di Prampolini, con il duca Giovanni Colonna di Marescalchi, in La Metafisica: gli anni Venti (catal.), I, Bologna 1980, pp. 442 s.; R. De Felice, Mussolini il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] si laureò con Giovanni Gentile discutendo una tesi sul pragmatismo italiano che pubblicò nel 1921. Da allora divenne uno svolgere una conferenza nell’Istituto fascista di cultura di Bologna sul problema dello Stato corporativo, nel gennaio del 1937 ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] matematiche "sotto alla disciplina del famoso [Giovanni] Alfonso Borelli" (M. Fardella, P-S. Régis e B. Lamy. È forse da collocare in questo periodo un suo soggiorno a Ginevra.
Giornale B. Registri delle sedute; Bologna, Bibl. univ., ms. 4031 ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] e medicina a Bologna, dove ebbe come insegnanti il galenista Giovanni Costeo e Federico Pendasio L. Froidmont, G. Nardi). Di Galilei fu collega per quasi un anno e da lui fu aiutato, appena giunto a Padova, con un prestito di denaro (Edizione… ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, daGiovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] come maestri Annibale Pastore, Erminio Juvalta, Adolfo Faggi, Giovanni Vidari, Federico Kiesow, già assistente di W. Wundt aperta al realismo, da quella di R. Carnap (Introduzione a M. Schlick, Tra realismo e neo positivismo, Bologna 1974). Per il ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] di Aristotele con i commenti di Averroè edita a Venezia da Comin da Trino nel 1560, ove viene ricordato "Haec sunt spicco quale doveva certamente essere Giovanni Pico nonostante all'epoca avesse solo 18 anni. Dopo aver studiato a Bologna (1477-79) e ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] molti riformatori a Venezia, Modena e Bologna coi quali il Bucer era in corrispondenza libri proibiti romano di monsignor Giovanni Della Casa nel maggio del pagamento di una ammenda di 50 ducati e bandito da Venezia e il suo distretto per un periodo ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] italiana. Fu tra i promotori della costituzione del partito repubblicano, avvenuta il 21 apr. 1895 e seguita da un congresso a Bologna nel novembre dello stesso anno. In occasione poi del secondo congresso, tenuto a Firenze nel maggio 1897 ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] "aulae dolos" e di condividere il giudizio negativo da tutti riservato alle corti (M. Torrini, Lettere e coi Cavalieri a Bologna, ma in periodi politico e giurista, Firenze 1969, cap. 5; B. De Giovanni, La vita intell. a Napoli fra la metà del '600 e ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] Parigi recatisi al concilio di Pisa e venuti a Bologna a rendere omaggio al cardinale Cossa eletto papa col nome di Giovanni XXIII il 17 maggio 1410 e coronato il 25 maggio. La disputa è dipinta da Socino come una vera lotta culturale tra Italiani e ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...