LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] parroco di S. Salvatore in Onda. Da Roma tenne una lunga corrispondenza con il Orazione panegirica del b. Giovanni Licio (Sparacio).
Secondo 326; G. Mambelli, Gli annali delle edizioni dantesche, Bologna 1931, ad indicem; G. Natali, Il Settecento, ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] notizie: questo Giovanni Colonna aveva viaggiato in Persia, in Arabia ed in Egitto (VI, 3, 62 e 59); lontano da Avignone, si frammento della "Philologiaª di F. Petrarca, in Studi Petrarcheschi, (Bologna), I (1948), p. 141; A. Momigliano, Note sulla ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e daGiovanna [...] morte del re nel 1490. Per l'occasione scrisse un'orazione funebre recitata in Bologna al cospetto di Giovanni (II) Bentivoglio (pubblicata da S. Hegedeus, Analecta nova ad historiam renascentium in Hungaria litterarum spectantia, Budapesti 1903, pp ...
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DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] che il contrasto è costituito di dieci sonetti - Messer Ubertino Giovanni del Bianco d'Arezzo tenzone X - nel manoscritto i sonetti , a cura di A. Menichetti, Bologna 1965, pp. 3-15. Il sonetto dialogato di Monaldo da Soffena è pubbl. in M. Pelaez ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] Casa (III, 17) e una di Giovanni Dandolo (III, 6), è sicuramente da considerarsi tra le più felici invenzioni del F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, III, Bologna-Milano 1742, p. 83; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] Hall nel Norfolk, c. 107v) sappiamo che trascorse un decennio a Bologna ("me tenuit musis bino Bononia lustro") e qualche tempo a Roma continentale d'Italia, chiamato daGiovanna II di Napoli. Pronunciò un'orazione, da lui riportata nell'opera storica ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] testimonianza a proposito si deve a Giovanni Della Casa, il quale, in una lettera da Venezia a Carlo Gualteruzzi del 31 , vescovo di Narni e vicelegato di Bologna, è composto quasi esclusivamente da sonetti; raccoglie testi pubblicati in precedenza e ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] di Clemente VII, secondo quanto si ricava da una lettera scritta da messer Giovanni Maona, segretario di don Ferrante Gonzaga da parte dei Monti di Venezia dai quali dipendeva quel capitale. La rendita serviva a mantenere a studio a Bologna ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] indirizzato un sonetto di Giovanni Agostino Caccia nelle sue La poesia barbara nei secoli XV e XVI, Bologna, 1881 pp. 363-369; A. Lauri, Dizionario letteraria d’Italia, II, Il Cinquecento, a cura di G. Da Pozzo, Padova 2007, pp. 986 s.; S. Fanelli, Le ...
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BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] Bologna egli rivelò subito una singolare passione per la letteratura e per l'erudizione, ed entrò in amicizia con bibliofili, antiquari e letterati, come Ireneo Affò, Giovanni ambienti scientifici e letterari francesi. Da Parigi si recò nei Paesi ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...