GIOVANNIda Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] 156).
Si ignorano il luogo e la data di morte di Giovannida Mantova.
G., come esegeta di testi sacri, occupa una posizione del 231-280; B. Smalley, Lo studio della Bibbia nel Medioevo, Bologna 1972, p. 89; G. Ropa, Studio e utilizzazione ideologica ...
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GIOVANNIda Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] . Più incerta ci pare invece la sua presenza a Bologna nello Studium di diritto civile, essendo fondata sull'isolata ossia in quello divino, nel quale avveniva anche la creazione delle anime da parte di Dio e la loro successiva caduta, a causa di una ...
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GIOVANNIda Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] decennio dell'XI secolo da un monaco anonimo del cenobio parmense di S. Giovanni Evangelista, che ascoltò, 1993, p. 91; P. Golinelli, Città e culto dei santi nel Medioevo italiano, Bologna 1996, pp. 47, 176, 178, 184 s., 192 s. e passim; Bibliotheca ...
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GIOVANNIda Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] Virgilio Ghisileri, che il 10 sett. 1549 l'aveva assegnata ai francescani conventuali di Bologna a condizione che l'affidassero alle cure di Giovannida Correggio. Dal 27 nov. 1550 G. figura nei documenti come ministro della provincia bolognese ...
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GIOVANNIda Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] secolo, da una ricca famiglia salernitana di origine normanna, i Quarni, avrebbe studiato all'Università di Bologna e religiosi, giunse a Firenze nel giugno 1219 e ottenne dal vescovo Giovannida Velletri l'oratorio di S. Iacopo a Pian di Ripoli. In ...
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GIOVANNIda Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] al capitolo generale degli osservanti dove fu scelto, insieme con Giovannida Capestrano, Giacomo della Marca, Marco daBologna, Antonio da Bitonto e Ludovico da Vicenza, tra i predicatori che, per richiesta di Callisto III, dovevano essere mandati ...
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GIOVANNIda Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] rilevabile un intervento più ampio degli aiuti di Giovannida Montecassino.
L'ordine del 1281 dispone la di storia della miniatura in Sicilia, Firenze 1968, pp. 62 s.; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli, Roma 1969, p. 54; A. ...
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GIOVANNI BATTISTA da Cassine
Maria Pia Donato
Nacque a Cassine, presso Alessandria, in data ignota nella seconda metà del XVII secolo.
Non si hanno notizie circa la sua famiglia, né si conosce la data [...] Milano, vol. A.302, cc. n.n.; Atlante cappuccino. Opera inedita di Silvestro da Panicale, 1632, a cura di S. Gieben, Roma 1990, pp. 21, 23; Bernardo daBologna, Bibliotheca scriptorum Ordinis minorum S. Francisci capuccinorum, Venezia 1747, p. 141; V ...
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GIOVANNIda Ronco
Gabriele Archetti
Le principali informazioni che possediamo su G. provengono dal Liber supra Stella, composto dal laico piacentino Salvo Burce nel 1235, per combattere le numerose [...] 'Italia medievale, 410-1216, Roma-Bari 1988, p. 460; A. Frugoni, Arnaldo da Brescia nelle fonti del XII secolo, Torino 1989, p. 118; G.G. Merlo, Eretici ed eresie medievali, Bologna 1989, pp. 75 s.; Id., "Heresis Lumbardorum" e "filii Arnaldi": note ...
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GIOVANNIda San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] Banchini), a sostegno delle tesi di Giovannida San Miniato.
G. morì a Firenze il 22 febbr. 1428.
Le opere di G. sono state pubblicate in: Epistola di Alberto degli Albizzi a Martino V, a cura di C. Stolfi, Bologna 1863; F. Petrarca, Fioretti de ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...