PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] poetiche (per la morte di fra Mariano da Genazzano), imprese editoriali come la pubblicazione dell’Epigrammaton libellus di Giovanni Capitoni, le xilografie che adornano il Libro dei fasti (Bologna, B. Faelli, 1528) il frontespizio della Cronica ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] 1734 si ammalò nuovamente e fu sostituito da un prosegretario. Si trasferì allora a vescovi cinesi, Giambattista Ku e Giovanni Yin, che avevano studiato a Bernini, Il "Ricciardetto" di N. F., Bologna 1900; G. Zaccagnini, L'elemento satirico nei poemi ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] Bibbia, s. Cipriano, s. Agostino, s. Girolamo, s. Giovanni Crisostomo, s. Tommaso d'Aquino, cui si aggiunge il libro quarto che egli ebbe in quell'anno da Giulio II, il quale gli ordinò di avvicinarsi a Bologna con un accampamento volante per provare ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] polemica contro il tiranno Giovanni Sforza, e Della vita di Guidobaldo I duca d’Urbino scritta da Bernardino Baldi, in morì il conte G. Perticari di Giacomo Tommasini (Bologna 1823) che, proprio da lei chiamato a un consulto ormai tardivo, tramite l ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] una copia.
L'I. pensava di ottenere da Alfonso II d'Este la licenza di stampare l (Ferrara, V. Baldini, 1598; ed. anast. Bologna 1971).
L'I. ribadisce che il diletto e naturale, opera di suo zio Giovanni Ingegneri, vescovo di Capodistria (1a ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] . 74 r, "Gravosa dimoranza" è adespota, e a "notar Iacomo" da Lentini è attribuita "Membrando ciò ch'amore" (c. 63 r); la antiche rimevolgari…, V, Bologna 1888, p. 884; I. Del Lungo, Una vendetta in Firenze il giorno di San Giovanni del 1295, in Arch ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] Clara Laodamia nel 1562, Giovanni Francesco Scipione nel 1565 continuazione del suo romanzo: egli viene difeso da Mercurio in persona, che dichiara i suoi Alziator, Storia della letteratura di Sardegna, Bologna 1954, pp. 85 ss.; Enciclopedia universal ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] in una rissa tra il conte Baldassarre Boschetti e tale Giovanni Francesco Livizzano, e che, per atto di difesa, Cleopatra (Modena 1631; ampliato Bologna 1653).
L'opera ebbe molto successo all'epoca e venne lodata da numerosi letterati celebri, tra cui ...
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FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] come rimatore a differenza di Giovanni di Lambertuccio Frescobaldi. È da considerare però che lo stesso Velluti . XIV, a cura di P. Fanfani, I, Bologna 1866, pp. 203 s.; Benvenuto da Imola, Comentum super Dantis Aldigherij Comoediam, a cura di ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] libri e di documenti vari, si recò a Napoli e a Roma, città da lui rivisitate per lo stesso scopo nel 1636. Ma già dal 1633 si dei secc. XIII, XIV, XV, a cura di V. Di Giovanni, Bologna 1865, pp. 165-70, dove però non viene neppure sospettata la ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...