GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] gli venisse da un colto suddiacono di nome Giovanni che è parso ragionevole identificare in Giovanni III. È Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, III, a cura di K. Baus, Bologna 1978, pp. 247, 320; J. Richards, The popes and the Papacy in the early ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] IV) Candiano era un certo "diacono Giovanni" (Conradi I., Heinrici I. et da L.A. Berto, col titolo Istoria Veneticorum, in Fonti per la storia dell'Italia medievale. Storici italiani dal Cinquecento al Millecinquecento ad uso delle scuole, II, Bologna ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] , fossero da G. inviate a Roma.
Ma l'appoggio reciproco tra il doge di Venezia Giovanni Galbaio, affiancato da suo figlio Germania nel Medioevo, a cura di C.G. Mor - H. Schmidinger, Bologna 1979, pp. 144, 148 s.; A. Niero, Dal patriarcato di Grado ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] Giovanni Scorza e Maria Bettina Cambiasi. La sua famiglia, però, desiderava ch'egli ricevesse Fu una scelta di povertà da lui espressa anche privandosi D.…, Rome 1901; V.E. Giuntella, Roma nel Settecento, Bologna 1971, pp. 174 s., 273, 277, 323; P. ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] Orioli, tuttavia, in linea con quanto a suo tempo affermato da Stein, ponendo al 25 nov. 725 la morte dell' 58 s.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, p. 429; A. Patini, I luoghi di sepoltura dei vescovi ravennati ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 408-10.
Id., I papi e le relazioni politiche di Roma con i ducati longobardi di Spoleto e Benevento. Il secolo VIII: daGiovanni VI (701-705) a Gregorio II (715-731), "Rivista ...
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GIOVANNI ANTONIO da Montecuccolo
Dario Busolini
Nacque a Montecuccolo nel Modenese (oggi comune di Pavullo nel Frignano), il 13 ott. 1621, figlio di Cesare Cavazzi - qualificato come "marzadro" del [...] preliminare e guida delle fonti, VI, Roma 1978, ad ind.; M. Schenetti, Nei regni del Congo. La vita e l'opera di p. G. Cavazzi da Montecuccolo, Bologna 1978; G. Saccardo, Congo e Angola, con la storia dell'antica missione dei cappuccini, a cura di E ...
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Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] contro Gian Paolo Baglioni di Perugia, contro Giovanni Bentivoglio di Bologna. Compiuta felicemente la prima parte della sua opera ecumenico in S. Giovanni in Laterano (25 luglio 1511) opponendolo al Concilio di Pisa, intimato da Luigi XII d'accordo ...
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Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo [...] porpora (1408). Legato della marca di Ancona e di Bologna con Martino V (1420-24), gli successe sul per quasi tutto il suo pontificato. Indetto da Martino V e convocato dallo stesso E Le trattative con l'imperatore Giovanni VIII Paleologo e con i ...
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Ecclesiastico (Pouget, Agnac, 1280 circa - Avignone 1352); eletto cardinale daGiovanni XXII (del quale taluni a torto lo dissero figlio, altri nipote) nel 1316, è noto soprattutto per la sua legazione [...] successi in Emilia e Romagna, culminati con l'acquisto di Bologna (1327). Ma il suo prestigio durò poco: varî errori i suoi partigiani, e soprattutto l'equivoca politica verso Giovanni di Boemia, contro cui si coalizzarono vittoriosamente (lega ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...