EBER, Federico
Anna Modigliani
A questo tipografo di origine tedesca, attivo a Perugia tra il 1477 e il 1479, veniva attribuita fino a tempi piuttosto recenti soltanto la fase iniziale di un'unica edizione, [...] fosse stata costituita, probabilmente non molto dopo il 26 maggio 1476, quando si era sciolta la collaborazione tra Pietro daColonia, Giovanni di Corrado e Ranaldo di Francesco. Un altro documento del 28 ag. 1480 (Archivio di Stato di Perugia, Atti ...
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GIOVANNIda Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] che alcuni individuano in G. e Pietro di Colonia: IGI, 2437, 3217; GW, 7568, 6024; Tucci; Falaschi); in alternativa entrambe le edizioni sono state ascritte alla produzione di poco posteriore di Giovannida Augusta (Accurti, 1930, n. 45; Id., 1936, p ...
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GIOVANNIda Augusta
Laura Antonucci
da Ignoriamo l'anno della sua nascita; era figlio di Giovanni e proveniva dalla città di Augusta, in Baviera, che potrebbe essere sia il suo luogo di origine, sia [...] è però dubbia; alcuni bibliografi infatti li assegnano entrambi alla citata stamperia di Giovanni Vydenast, da solo o in collaborazione con Giovannida Bamberga e Pietro di Colonia (per Capodilista: IGI, 2437; GW, 6024; Tucci. Per Della Cornia: IGI ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] 1886, a Milano con l'editore Sonzogno, il romanzo storico Giovannida Ravenna. Storia del secolo X, che, già comparso in successiva legislatura, per contrasti col partito sul tema delle colonie si dimetteva il 17 marzo 1904.
Presentato dapprima come ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] Arrivabene (una volta), Iacopo da Borgofranco nel Pavese (una volta), Aurelio Pincio (cinque volte), Giovannida Padova (una volta), Venturino G. aveva un concorrente nel tipografo di Colonia Petrus Liechtenstein, che si era specializzato in questa ...
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PIETRO daColonia
Alessandro Ledda
PIETRO daColonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] 9904; ISTC, n. it00567300).
Sulla base di tali risultanze, Veneziani ha potuto attribuire al terzetto Pietro daColonia, Federico Eber, Giovanni di Corrado la decina di edizioni perugine un tempo assegnate all’anonimo «tipografo del Robertus Anglicus ...
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ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] caratteri gotici ed in folio.
Tra questi si possono ricordare diverse opere di Giovanni Battista Caccialupi, che fanno seguito a quelle già stampate da Enrico daColonia: la Repetitio legis "diem: functo" digesti "De officio assessoris", del 1493 (GW ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] metrices… di Giovanni Battista Valentini detto Cantalicio, opera già stampata nel febbraio di quattro anni prima (1505 stile senese) da Simone di Niccolò di Nardo, primo senese a esercitare l'arte tipografica dopo averla appresa da Enrico daColonia ...
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EMERICH, Johann (Giovannida Spira)
Giuseppe Del Torre
Nato in Germania a Udenheim presso Magonza, intorno alla metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1487 e l'inizio del XVI secolo.
Nel [...] Reno, la culla della tipografia: i conterranei di Giovanni e Vindelino da Spira (ma anche di Giovanni Gutemberg) scesero in massa verso Venezia, arricchendo così ulteriormente la già prospera colonia tedesca della città, che faceva capo al "fontego ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] riporta la sottoscrizione di un esperto tecnico: si tratta di Enrico daColonia (originario di Dalen), attivo dapprima a Brescia, Bologna e Modena legis "admonendi" Digesti "De iure iurando" di Giovanni Battista Caccialupi (Hain, *4198; IGI, 2300; GW ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...