LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] dalla metà degli anni Cinquanta Bertola da Novate e Giovannida Padova erano impegnati nella realizzazione del - tentò di nuovo di impadronirsi con un colpo di mano di Ferrara, apparentemente con l'appoggio di L. III, questi sostenne la propria ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] degli anni Venti del Novecento; cfr. Fabriczy, 1904; M. Ferrara - F. Quinterio, Michelozzo di Bartolomeo, Firenze 1984, p. col giovane fratello Benedetto e col vecchio socio del padre Giovannida Gaiole (Haines, 1983). Negli stessi anni 1466-68 ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] . 320-322.
35. Ibid., pp. 320, 323-326.
36. Benedetto Ferrari, L'Andromeda [...> rappresentata in musica in Venetia l'anno 1637, Venetia a Procuratore dell'Illustrissimo et Eccellentissimo Signor Giovannida Pesaro cavalier, Venetia 1641, pp. 38 ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] ordinò l'esproprio dei beni della moglie e dei figli di Giovanni, ma si dispose l'arresto degli altri fratelli ignari della , Donatello passò daFerrara e vide il modello vincitore del fiorentino N. Baroncelli. E Donatello fu anche a Ferrara (e forse ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] artefice perito […] di tutte le arti meccaniche", secondo Riccobaldo daFerrara, 1726, col. 132B). Tale varietà di interessi caratterizzò diretti (l'incontro del 1226) e indiretti (tramite Giovannida Palermo, Teodoro di Antiochia e Michele Scoto) con ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] alla Congregazione di S. Giustina di Padova, succedendo al cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re di Napoli, morto a Roma il Congregazione fu Francesco Mei, a sostituzione di Ludovico daFerrara, morto quasi appena eletto; la residenza vicariale ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] scritta nel 1584 daFerrara (Gandolfi, 1913) diceva di avere inviato a Firenze della musica che sperava sarebbe stata da lui cantata. può collocare intorno agli anni 1592-93.
Proprio nel 1592 Giovanni de' Bardi, di cui il C. era divenuto segretario, ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] servitori, come nel caso del bolognese Giovanni Pepoli, condannato a morte per fellonia da papa Sisto V. Agli occhi della corte di sposarsi per evitare la cacciata degli Estensi daFerrara. Il cardinale, che pure non dovette essere sfavorevole ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] . 2003, c. 221r). A Bologna, il 12 novembre, accolse Giovanni XXIII. Rientrato a Mantova, ricevette e ospitò, dal 16 gennaio al estera daFerrara); 1419, 1431 (Corrispondenza estera da Venezia); 1607, 1620 (Corrispondenza estera da Milano); ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] . Giovanni Pierluigi da Palestrina entrò al suo servizio il 1° ag. 1567 per restarvi fino al marzo del 1571, ma fin dal 1564 aveva organizzato le esecuzioni musicali estive a villa d'Este. Anche Nicola Vicentino, musicista giunto daFerrara negli ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...