CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] . 9 s.) lo guidò per primo agli studi penalistici sulle orme di Giovanni Carmignani.
Conseguita la laurea il 1º nov. 1827, il C. svolse Società Adamo Smith, fondata a Firenze e animata da F. Ferrara, sullo sfondo di una polemica ormai matura intorno ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] presso l'università di Ferrara, promotori Gian Maria Riminaldi faceva incerta. Il 27 luglio 1510 moriva Giovanni Sforza e nell'agosto di due anni -85; D. Maffei, La "Lectura super Digesto Veteri" di Cino da Pistoia, Milano 1963, pp. 2 s., 10, 38 s.; V ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] risolse una controversia tra l'arciprete della chiesa di S. Giovanni di Monza e due abitanti di Centemero, una località posta di Ferrara, rappresentato da Salinguerra Torcilo, in relazione al dibattuto problema del castello di Ostiglia, da poco ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] inviato a Roma come ambasciatore di Ferrara nel 1700, in occasione dell' dic. 1 706 l'ambasciatore veneto Giovanni Francesco Morosini, il quale prevedeva per , che piglia le ragioni per ingiurie e dà le ingiurie come ragioni. In una parola giansenista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] milanesi Cattaneo e Giuseppe Ferrari (1811-1876), il novarese Giacomo Giovanetti (1786-1849), i senesi Giovanni Valeri e Celso Marzucchi 1827 quando si pone il Quesito. Il modo usato da alcuni scrittori di oggidì nel trattare le Dottrine economiche è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] Scialoja nasce il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (Napoli) da Aniello e Raffaella Madia. Indirizzato fin dall’ del suo piano, in un momento in cui, come scrive Francesco Ferrara, «mai forse un ministro non ebbe a prendere la parola in ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 daGiovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] politica era stato il convegno di Ferrara del 5-8 maggio 1932 dominato da una relazione di U. Spirito imperniata tiro nelle conclusioni dei lavori, le idee agitate a Ferrara allarmarono gli ambienti imprenditoriali italiani in una fase delicata ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] di vari paesi; nel '21 nel carcere di S. Giovanni in Monte a Bologna avrebbe ottenuto l'apertura di un 1932 a Bologna colpito da infarto mentre si trovava al capezzale di un malato.
Fonti e Bibl.: Presso l'Istituto G. C. Ferrari sorto nel 1984 a ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] della Repubblica Giovanni Leone.
Esercitò quella funzione con grande impegno, circondato da grandissima stima per anni dall’istituzione della prima cattedra in Europa, Atti del convegno, Ferrara ... 1997, a cura di L. Carlassare, Padova 1998, p ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] (detta anche "storico-dogmatica", ad es. daGiovanni Cristofolini, Diritto processuale civile, in Encicl. Ital "lite" nel pensiero di F. C., ibid., pp.200-26; F. Ferrara, Teoria del dir. e metafisica del diritto, in Scritti giurid., III, Milano1954, ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...