BERTOLDI, Giovanni (Giovannida Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] teologici e addottorarsi. Quasi certamente a Bologna (altri suggeriscono Ferrara) seguì parte delle letture e del commento della Divina Commedia di Benvenuto da Imola, tenuti in casa di Giovannida Soncino tra il 1374 e il 1376. Nel 1390, chiamato ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] dal Beccaria (fino al 1770), dal Baretti (fino al 1773), da Pietro Verri (fino al 1777). Negli epistolari del Beccaria, del Baretti viaggi: da Venezia (1773), da Genova (1774), dal Piemonte e dalla Francia meridionale (1776), daFerrara (1777). ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] vecchi padroni, e in favore del loro segretario, e suo amico, Giovanni Olzina.
Nel marzo 1438 sposò Caterina dei Malabarba di Milano; e ciò Maria; il B., a quanto sembra, tardò a muoversi daFerrara; ma il 2 maggio 1457 lo troviamo in piena funzione ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] . 185-194. Per la residenza a Ravenna, R. Sabbadini, Giovannida Ravenna, Como 1924, pp. 8, 15, 47, 129, 95, 97, 118-121 (testamento del 1371), 147, 160. Per la residenza a Ferrara: F. Novati, Donato degli A. alla corte estense, in Arch. stor. ital ...
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BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio daFerrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] sostituì la signoria di Giovanni d'Oleggio (1359). Non si hanno di lui ulteriori notizie. Incerta è anche la data della sua morte, che tuttavia dovette avvenire tra il 1371 ed il 1374.
Nei codici il nome del B. (Antonio daFerrara) è sempre preceduto ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] da Brescia, agiografi come Iacopo da Varazze, storici quali Rolandino di Padova, Riccardo di S. Germano, Saba Malaspina, Giacomo Doria, Riccobaldo di Ferrara Ferreto de’ Ferreti e Giovannida Cermenate, il poeta Giovanni del Virgilio che cercò di ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] ritorna in un'altra polemica, che il Petrarca ebbe con Giovanni Dondi dell'Orologio (1330 ca.-1388), medico, astrologo, cultore riferimento, diretta a Paolo dal Pozzo Toscanelli ‒ scritta daFerrara il 7 aprile 1438. Dopo aver dato notizia di ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] cavallereschi: dal Boiardo dell’Orlando innamorato al Cieco daFerrara del Mambriano, fino all'Ariosto dell' Orlando furioso altro perché l'autorità del Boccaccio, «anzi di san Giovanni Boccadoro», era sempre stata assai meno contestata in Toscana di ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] . Piana, L'evoluzione degli studi nell'osservanza francescana nella prima metà del '400 e la polemica tra G. e fra Giovannida Prato a Ferrara (1450), in Studi francescani, VII (1982), pp. 249-289; R. Avesani, G. G. e il suo insegnamento a Verona, in ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] . Ma v'era anche - nell'edizione di Giovannida Cermenate o nel Commentario sulla Corona ferrea - qualcosa scriveva in somma confidenza a Gian Simone Guidelli dei conti Guidi a Ferrara il 1 luglio 1712.
Ma la sua aspirazione non fu appagata ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...