GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] G. rifiutò l'altrettanto lusinghiera proposta di accordo giunta daFirenze di unire il primogenito Vincenzo con Eleonora de' Medici, figlia di Francesco e di un'altra sorella di Eleonora d'Asburgo, Giovanna, morta di parto il 9 apr. 1578; il rifiuto ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] [1903], p. 57); B. Soldati, La poesia astrologica nel Quattrocento, Firenze 1906, pp. 74-104; G. Albini, Il "Liber Isottaeus" e 92, 241-244, 484 e note; O. Pächt-A. Campana, Giovannida Fano's illustrations for B.'s epos Hesperis, in Studi romagnoli, ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] daFirenze e terminata nel 1316 con Leone di Ciccio da Cassia, si definì il perimetro urbano, talmente vasto da lasciare Urbano VI e Carlo di Durazzo. Quando Carlo fece uccidere la regina Giovanna, nel 1382, L’Aquila acclamò re Luigi d’Angiò e fece ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] quarant'anni, ma con frequenti periodi di lontananza daFirenze giustificati dai suoi impegni di amministratore e di 10) presuppone la conoscenza della traduzione araba del Vangelo di Giovanni. Come i saracini, così gli ebrei non possono credere alle ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] e di un periodo di convalescenza a Firenze; sarebbe stato sostituito da Antonio da Sangallo il Giovane, che sulla base di dal procuratore Vettore. Qui l’architetto potrebbe aver incontrato Giovannida Udine, forse già noto dagli anni romani e dal ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] periodo nel 1427 allorquando l'influenza di Giovannida Capestrano aprì la strada a un'ondata . Juana reina de Nápoles; S. Ammirato, Vita di G. II, in Opuscoli…, I, Firenze 1640, pp. 657-675; G. Summonte, Dell'historia della città e Regno di Napoli, ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] monna Bice”). E perciò “lo nome di questa donna era Giovanna, salvo che per la sua bieltade... imposto l’era nome di Dino daFirenze (probabilmente proprio Dino del Garbo: Rerum memorandarum, II, 60, a cura di G. Billanovich, Firenze 1941 pp ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] dalla metà degli anni Cinquanta Bertola da Novate e Giovannida Padova erano impegnati nella realizzazione del naviglio di Mantova rispetto al modello della città ideale incarnato daFirenze, L. III mise in opera una serie impressionante ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] rettore e abate commendatario a vita della chiesa di S. Quirico a Legnaia, poco lontano daFirenze, presso la quale già si trovava il fratello Giovanni.
Negli anni Quaranta si succedettero diverse fra le opere più riuscite del L., a cominciare ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] fin dall’inizio come movente primo della scrittura (vv. 1-2: «Giovanni Folchi, il viver malcontento / pel dente della Invidia che mi morde»; proiezione di M., a sua volta mal ripagato daFirenze per i servigi a lei lungamente e fedelmente resi ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...