La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] volti del rock. A parte le messe-rock benedette daGiovanni Paolo II – di cui molti esempi sono attualmente ripresi 52.
10 P.A. Del Corona, La principessa Giulia Bertolini-Carrega. Memorie, Firenze 1909, p. 277.
11 Cfr. H. Du Mont, Messe royale avec ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] . La parte matematica dell'astronomia era completata da una parte fisica, il cui oggetto era il matematico Giovanni Battista Benedetti Platone. Studi e documenti, a cura di Gian Carlo Garfagnini, Firenze, Olschki, 1986, 2 v.; v. II, pp. 351- ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] ), forse prima del 23 marzo 1237, data della morte di Giovanni di Brienne, se è da identificare con lui il "re di Acri" citato (v. 39 Amerigo di Pegugliano, in Id., Intorno a due trovatori in Italia, Firenze 1899, pp. 25-74, in partic. pp. 50-51) e ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] il fratello di questi, Giovanni, egualmente esule, compose il testo per il Don Pasquale. Da parte sua Bellini aveva chiesto pochi mesi prima a Venezia o a Firenze, si trovavano ora escluse da quella programmazione molto più ristretta anche sul ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] raro connubio.
Saul Bellow – nella conversazione tenuta a Firenze nel dicembre 1991, a due secoli dalla morte importante, una profondissima conoscenza dell’arte di comporre».
Da Figaro a Don Giovanni
Tuttavia Mozart non cessava di pensare al teatro. ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] sulle opere di Giuseppe Verdi, Tipografia Tofani, Firenze 1859). Le parole che chiudono quel libro sono da Camille du Locle e dallo stesso Giuseppe Verdi (Il Cairo, Teatro dell'Opera, domenica 24 dicembre 1871). Direttore di Aida al Cairo fu Giovanni ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] . Quando l'opera nacque, a Firenze, nei primi anni del 17° secolo, l'idea di musicare un testo da cima a fondo era un'assoluta collaborazione con il librettista italiano Lorenzo Da Ponte: Le nozze di Figaro, Don Giovanni, Così fan tutte sono vere e ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] la sua assenza, era stato surrogato da Giacomo Guidi e daGiovanni Giacomo Porro -, ricevendone un aumento 17-18 sett. 1982, a cura di L. Bianconi - R. Bossa, Firenze 1983, pp. 141-144; W. Witzenmann, Rapporti fra la musica strumentale di Trabaci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] posteriore Impresa del molto rev. Gioseffo Zarlino da Chioggia (1604), Giovanni Maria Artusi (1540-1613) mostrerà che l 2005), a cura di M. Cristiani, C. Panti, G. Perillo, Firenze 2007, pp. 15-56.
G. Mambella, Corpo sonoro, geometria e temperamenti ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] sono trattate: in questo ambito è da ritenere che Giovanni Paolo abbia offerto un contributo determinante allo 11-32; R. Lunelli, Studi e docc. di storia organaria veneta, Firenze 1973, ad Ind. (riassume la precedente bibl. su Antonio e Vincenzo C.); ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...