GIOVANNIda Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] aggiunse Vincenzo Dalle Vacche. Nel secondo compaiono il nipote Gregorio, Francesco Begano, Agostino Brusasorzi e i lombardi GiovannidaLegnano, Giovanni Antonio da Brescia e Roberto Maroni, che poi si farà olivetano e sarà noto come fra' Raffaele ...
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Scultori, attivi a Venezia (notizie dal 1383 al 1409 per Iacobello, dal 1383 al 1403 per Pier Paolo); si formarono sulle opere di Andrea e Nino Pisano e sulla scultura gotica d'oltralpe. Fra le opere eseguite [...] : altare in S. Francesco a Bologna (1388-92), iconostasi in S. Marco a Venezia (1392-94), frammenti della tomba di GiovannidaLegnano (m. 1383) nel Mus. civico di Bologna. Dopo il 1399 Iacobello fu attivo a Mantova alla facciata del duomo e Pier ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] , anche per questo, lo strappo provocato dalla venuta di Pier Paolo e Jacobello Dalle Masegne. Il monumento di GiovannidaLegnano (Mus. Civ. Medievale) e la pala marmorea di S. Francesco segnano una svolta che risultò irreversibile rispetto alle ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] vedere in questo fatto una conferma della notizia del 1383. A quel tempo Pierpaolo viveva in casa degli eredi di GiovannidaLegnano, morto il 16 febbr. 1383, sulla cui tomba (Bologna, Museo civico medioevale; cfr. Wolters, 1976, n. 136), della quale ...
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NICCOLÒ di Giacomo (o da Bologna)
L. Morozzi
Miniatore attivo a Bologna, figlio di Giacomo di Nascimbene, documentato dal 1353 al 1401, nato probabilmente intorno al 1325 e morto prima del 1404. La più [...] Bibl. Ambrosiana, C.96 inf.), nel messale del 1374 (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Lat. 10072) o nelle opere di GiovannidaLegnano, del 1376 (Roma, BAV, Vat. lat. 2639). Le illustrazioni si caratterizzano per la vivacità delle figure - dalla fisionomia ...
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JACOBELLO e PIERPAOLO dalle Masegne
W. Wolters
Scultori e architetti veneziani attivi tra la fine del sec. 14° e il principio del successivo.J. e Pierpaolo fratres de Veneciis sono menzionati per la [...] , 1914-1915, doc. XIV) venne incriminato a Bologna per adulterio. Pierpaolo viveva all'epoca nella casa del giurista GiovannidaLegnano, il cui monumento funebre (conservato frammentario a Bologna, Mus. Civ. Medievale) è firmato dai due fratelli ...
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AZZI, Alberto di Stefano
F. Avril
Miniatore bolognese della seconda metà del sec. 14°, A. costituisce un caso particolare nella storia della miniatura bolognese del Trecento perché, malgrado il numero [...] . Antonio, Bibl. Antoniana); Statuti della Società S. Giacomo di Loreto del 1371 (Bologna, Arch. di Stato, cod. min. 58); GiovannidaLegnano (Roma, BAV, lat. 2639, cc. 38-108v), databile intorno al 1376; i citati Statuti della Società dei Salaroli e ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] La lotta si concluse con la vittoria della Lega lombarda a Legnano (1176). Con la pace di Costanza (1183) si ebbe il Visconteo. Primo architetto ne fu un Giovannida Milano, cui successero fra gli altri Iacopo da Cortona e il Filarete che innalzò, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] minacciati nella loro indipendenza.
1176: sconfitto a Legnano, Barbarossa è costretto a rinunciare alle sue pretese A. Bregno, attivo specialmente a Roma; dalla Dalmazia vennero Giovannida Traù e F. Laurana. Le tradizioni del tardogotico permangono ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] cavalleria partecipò con quella di tutta la Marca alla vittoria di Legnano. L'anno antecedente (1175) si era avuta la prima di Colonia, Giovan Leonardo Longo di Treviso, Giovannida Reno, Giovanni di Vienna, Filippo Albino, Stefano Koblinger di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...