DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] la soluzione di vertenze tra privati, come attestano i lodida lui emessi insieme con altri giuristi il 14 luglio di tutti i professori..., Bologna 1947, p. 105; F. Bosdari, Giovannida Legnano, canonista e uomo politico del 1300, in Arti e mem. della ...
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MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] lire al duca Giovanni Maria, intento a raccogliere nuovi fondi per la lotta contro la città di Lodi che si era finanziaria dei Visconti, II, Gessate 1983, ad ind.; E. Angiolini, Giovannida Barbiano, in Diz. biogr. degli Italiani, LV, Roma 2000, pp. ...
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GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] proprio mentre le forze di Milano, Lodi, Pavia e Cremona, sostenute dagli esuli parmigiani - i da Marano, i Rossi, i Lupi e in Rer. Ital. Script., 2a ed., IX, 9, pp. 96-102; Giovannida Bazzano, Chronicon Mutinense, Ibid., XV, 4, pp. 62, 107 s., 115; ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] ebrei; il G., insieme con il tesoriere del Patrimonio, Giovannida Celano, si schierò in loro difesa, ma i Viterbesi Sede apostolica prese parte alla guerra contro i Colonna, ricevendone lodi dal pontefice, e diede il suo appoggio alla lotta contro ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Martino, conte di Valsassina, nacque in luogo e data a noi sconosciuti (la nascita è collocabile nella prima metà del sec. XII). Il padre, a causa dell'alta [...] a Milano, il D. fu eletto console insieme con Giovannida Rho nel 1197. In tale veste partecipò alla soluzione della le città lombarde alleate di Enrico VI - Como, Bergamo, Cremona, Lodi e Pavia - e quelle a lui contrarie, come Milano e Brescia. ...
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ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovannida Pioltello [...] ben chiaro perché le ordinazioni non fossero fatte dal vescovo di Lodi, Arderico, che, nell'assenza di Grosolano, era il arcivescovo legittimo secondo i canoni e che il sacerdote Giordano da Clivio era eletto al suo posto.
Prima che Grosolano ...
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AMATI, Sopramonte
Agostino Cavalcabò
Nato, con ogni probabilità a Cremona, verso la metà del secolo XIII, fu il personaggio della sua famiglia che prese maggiormente parte alle lotte politiche dei suoi [...] moderazione. Dino Compagni lo defini "uno savio cavaliere" e il contemporaneo notaio Giovannida Cermenate affermò che era "bonis moribus ac reipublicae utilis".
Fu podestà di Lodi nel 1290 e di Bergamo nel 1296. Ma sulla scena politica appare fin ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di fatto la pregiudiziale contro i non Carolingi, fatta valere daGiovanni VIII solo qualche mese prima a danno di Lamberto di Spoleto Lodi e qualche giorno dopo a Milano, è da escludersi.che abbia imboccato la vallis Tridentina a monte di Verona e da ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] il tentativo fatto alla fine del 1510 da Prinzivalle della Stufa, d'accordo col cardinal Giovanni, fallì per la sua opposizione. Giulio sperare in tal senso. Nelle numerose composizioni ricche di lodi e di consigli che in quei giorni giunsero nelle ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Le Marche, I (1901), pp. 119 s., 134; Pietro Angelo di Giovanni, Cronaca perugina..., a cura di O. Scalvanti, in Bollett. della R. di Castello 1888, pp. 97-100; G. Zannoni, Trionfo delle lodi di F. da M. ...., in Il Propugnatore, n.s., III (1890), 13 ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...