DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] parte del seguito del cardinale Ottavio Corsini, inviato da Gregorio XV in Francia come legato papale. A . D., in Acta musicologica, XXV (1953), pp. 88 ss.; T. Lodi, IlCatalogus scriptorum Florentinorum di G. D., Firenze 1961; C. Gallico, Discorso di ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] con il compositore e maestro di canto Giovanni Ferrandini, partecipò da protagonista a un numero impressionante di IV (1872), pp. 218-224; G. Oldrini, Storia della coltura laudense, Lodi 1885, pp. 270-273; A. Pilot, Feste e spettacoli per l'arrivo ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] " appunto da Ferdinando.
Il Volgarizzamento è preceduto da un Proemio in cui il B., tessendo le lodi di Ferdinando insegnarvi rhetoricam, forse chiamatovi da Mattia Corvino tramite l'ambasciatore ungherese a Roma Giovanni Vitéz. Alla corte ungherese ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] sul quotidiano Roma di Napoli (cfr. Prota Giurleo, 1953). Da altri documenti risulta anche che il C. ebbe quattro fratelli Loth e le figlie e nella Ebbrezza di Noè già nella collezione Lodi a Campione d'Italia (The Burlington Mag., CXVIII [1976], ...
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LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] vicinanza di Lodi Vecchio, diretta al gesuita Giuliano Rospigliosi, procuratore del collegio Germanico (Lodi Vecchio, 7 censura, a causa di una critica alle tavole di Grandi, adottate da Vienna nel trattato confinario con Mantova (Arch. di Stato di ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] da una parte R. Bossaglia (1971) assegna dubitativamente al M. l'affresco con l'Apoteosi di Ercole in palazzo Somaglia a Orio Litta e una Scena allegorica ad affresco a palazzo Modignani a Lodi una cappella in S. Giovanni in Conca, tre medaglioni ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] di Giovanni Grisostomo. Né il suo interesse si limitò agli scrittori greci: sappiamo che già da Costantinopoli chiedeva copia delle opere retoriche di Cicerone scoperte dal Landriani in un codice, ora perduto, della cattedrale di Lodi ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] storico-militari dal 1734 al 1815, accolte con lodi. Sono di questo periodo i primi contatti dell' poi, Torino 1849, p. 184; Epistolario di Giuseppe La Farina, raccolto e pubblicato da A. Franchi, Milano 1869, I, p. 567; C. Minieri Riccio, Necrologio ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] di Venezia il 27 febbr. 1484, giorno in cui per le lodi ricevute dai "massari" e la virtù e la solerzia dimostrate, il un contratto identico al primo veniva firmato da Antonio Lombardo e i nuovi soci Giovanni Alberghetti e Pietro Campanato (Jestaz, p ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] , tramite il conte Geroldo. Una ambasceria, composta daGiovanni di Silva Candida, dal nomenclator Teodoro e dal duca valore quasi leggendario, è tuttavia da evitare, tenendo presente soprattutto che Andrea non lesinò le lodi proprio a Ludovico il Pio ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...