CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] la terza volta a Padova; infine si allontanò per sempre daMantova due anni più tardi per diventare podestà di Cremona per . 1859, ad Indicem; Cronache modenesi di Alessandro Tassoni, di Giovannida Bazzano e di Bonifacio Morano, a cura di L. Vischi,- ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] Bianca, di quattro anni maggiore: il parentado non dispiacque a Giovanni Bentivoglio, che ne parlò a Lorenzo de' Medici in alla difesa, avendo ricevuto un piccolo contingente di uomini daMantova: essendosi arresa la Val di Lamone come prevedibile, ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] a ragione o a torto, a trame che l'E. tesseva daMantova. Del resto, l'esule principe - per quanto il Gonzaga duca di Milano, Galeazzo Maria Sforza, e dal signore di Bologna Giovanni Bentivoglio. Tra le ragioni che decisero l'E. a passare all' ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] milanese, fu postulato, nel capitolo straordinario tenutosi a Mantova, vicario generale della Congregazione di Lombardia e fu confermato nominando suoi procuratori in Curia fra Giovannida Milano e fra Nicola da Milano, entrambi del convento delle ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] quell'anno egli è a Vicenza e insieme con Giovannida Reno (che da Sant'Orso aveva trasferito la sua tipografia in quella morta; il figlio Vincenzo l'aveva lasciato per trasferirsi a Mantova; sicché egli aveva forse cercato la quiete nel sacerdozio. ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] a Roma, Mantova 1884, pp. 117 s.). Secondo Gnoli (1891, pp. 240 s.), il C. sarebbe da identificare con alle opere di carità, nel 1539 partecipò attivamente al progetto di Giovannida Calvi, commissario dell'Ordine di S. Francesco, di istituire a ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] circa 150 scudi. Tolte due piccole pensioni che riceveva daMantova, essa rappresentò per Peranda la principale fonte di nel 1621. Infine, due edizioni veneziane per cura di Giovanni Battista Brinis, stampate dagli eredi di Girolamo Imberti, nel ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] , quella stretta da Verona con Udine e Venezia, e quella che, accanto a Padova, raccoglieva Pavia viscontea, Mantova, Ferrara e la moglie di F. in una certa Orsolina figlia di Giovannida Parma, condannata a Bologna nel 1377 per aver tentato di ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, daGiovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] alla stipula del contratto con i falegnami e l'architetto Giovannida Porlezza (Morsolin, 1892). Sul procedere del cantiere relazionò Chiericati) e, fuori città, la collezione di Marco Mantova Benavides, con il quale è probabile avesse scambi fecondi ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] presto l’ostilità del ministro delle Finanze Giovanni Lanza, che aveva espresso riserve su 125; A. Marra, Pilade Bronzetti un bersagliere per l’Unità d’Italia. DaMantova a Morrone, Milano 1999, ad indicem. Sulla Luogotenenza a Napoli: Roma, Archivio ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...