CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] generali degli umiliati svoltisi a Siena nel 1435 e a Mantova nel 1436, ove fu eletto visitatore dei convenCi di Lombardia Tra la fine del 1452 e l'inizio del 1453 fra' Giovannida Orsanigo era stato inviato come preposito presso il cenobio di S. ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] , 39, 58; Benedetto daMantova, Il Beneficio di Cristo con le versioni del secolo XVI. Documenti e testimonianze, a cura di S. Caponetto, Firenze-Chicago 1972, pp. 451, 491; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone. Edizione critica, a ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] 3 dic. del 1447, in seguito alla morte del vescovo Giovanni di Poggio, venne eletto vescovo di Bologna, città che nell' 1473 (G. Prunai, Fondi dipl., pp.215 s.). Di ritomo daMantova il C. rientrò a Bologna dove riprese il suo officio pastorale.
Tra ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] di questa campagna antiereticale (nel 1277 per incarico di Giovanni XXI il B. aveva assolto gli abitanti di Sirmione pp. 400, 404 s., 417; Id., Una sentenza dell'inquisitore fra Filippo daMantova,ibid., XXXVII (1967), pp. 142-144; Dict. d'Hist. et ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] Giovanni Crisostomo (Mantova 1854), contenente un cenno significativo al problema del pauperismo. Nel sett. 1859, rimasta Mantova sotto dell'aprile del 1863 nella chiesa di S. Francesco da Paola sulla conciliazione di cattolicesimo e libertà; in ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] , e si scontrò con l'inquisitore fra' Alessio daMantova, giudice delegato a Padova.
L'episcopato del F. Padova 1967, pp. 86 s., 90, 104; C. Bellinati, L'epistolario miniato di Giovannida Gaibana, Vicenza 1968, pp. 8, 10, 15, 34 s., 52-55; A. ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] in modo decisivo all'ascesa al trono pontificio del cardinale Giovanni Angelo de' Medici di Marignano, che prese il nome di . A sua volta il cardinale forniva al nipote, dapprima daMantova, poi da Trento - dove si era recato il 16 apr. 1561 ...
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BOSCHETTI, Alberto (Albertino)
Antonio L. Pini
Nacque, probabilmente verso la fine del sec. XII, in Modena da Gherardo e Gilia Prodromi (secondo l'albero genealogico ricostruito da A. F. Boschetti, tav. [...] al Comune di Modena, rappresentato da un'ambasceria. Il 17 giugno (Berger, n. 5255) il papa affidava a lui e al priore di S. Marco di Mantova il compito di istruire un processo per la canonizzazione dell'eremita Giovanni Bono (fondatore dell'Ordine ...
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BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] e alle discussioni pubbliche, oltre che a Venezia, anche a Mantova, Cremona, Bologna. Il prestigio di cui godeva nell'Ordine gli che è un commento del Tractatus di Giovannida Sacrobosco, preceduto da una lettera di dedica al patrizio veneziano ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] elementi presenti in esso si possono ipotizzare soggiorni a Mantova, presso i Gonzaga; a Padova, dove conobbe Pietro del G. ha tramandato la notizia dell'ultimo viaggio compiuto daGiovannida Verrazzano nel 1528 alla ricerca di un passaggio tra l' ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...