DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] figlio Ferdinando.
Il 24 di quel mese era giunto a Roma Giovanni Caimi, che lo Sforza inviava all'Aragonese e il papa, come il D., che dopo Mantova si era trattenuto a Siena per vari mesi con il pontefice, scriveva da Roma insieme con Agostino de ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] da frate" (Sanuto, III, col. 242). Ancora una volta il M. si offrì di servire la Serenissima, ma inutilmente; evitò tuttavia di essere consegnato al suo nemico capitale, Giovanni del marchese Francesco Gonzaga di Mantova e le prime trattative per la ...
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BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] perduto molto terreno dopo la scomunica comminatagli da Innocenzo IV nel 1245. Proprio in questi B. fuggiti a Penna di San Giovanni a tornare dal loro signore. Nel , nel 1296-97 di Todi, nel 1301 di Mantova, e Gualtieri tra il dicembre del 1288 e il ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] su Vicenza. Infatti, in seguito all'uccisione del vescovo Giovanni Cacciafronte e del suo successore Pistore, la città fu efficaci riforme. Nel 1236 fu delegato da Gregorio IX ad assistere i canonici di Mantova nell'elezione del nuovo vescovo e nel ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] incaricato di rappresentare Federico III al congresso di Mantova, convocato da papa Pio II per organizzare la crociata antiturca (catal.), Bolzano 2000, pp. 445-457; L. Passamani, Giovanni Sulczpach e la sua Libraria. Le scelte di lettura del decano ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] II. I concili di Augusta (27 ott. 1062) e di Mantova (maggio-giugno 1064) sancirono la sua definitiva vittoria.
B., in I e VII, che servono in qualche modo rispettivamente da introduzione e da epilogo: i libri II e III narrano le vicende di ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] di Danimarca.
Il 10 maggio raggiunse a Mantova Cristiano che tornava da un pellegrinaggio in Italia, lo accompagnò alle Francia alcune preziose reliquie provenienti dalla basilica di S. Giovanni in Laterano e destinate a salvarlo dalla malattia che di ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] fratello di Federico, eletto da Sisto V; fratello inoltre di Marcantonio, padre del doge Giovanni, di Francesco cardinale di volevano eleggere al soglio pontificio il cardinale di Mantova Ercole Gonzaga "per viam adorationis". Approfittando in ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, daGiovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] Dopo la caduta della città, raggiunse a Revere, presso Mantova, la coorte mobile modenese e reggiana, posta agli ordini Amorino a Firenze, il L. fu aggredito a colpi di coltello da uno sconosciuto, poi dileguatosi, che gli procurò ferite al capo e ...
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FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] il 22 genn. 1671, con un colpo di pistola sparatogli daGiovanni Mocenigo, torbida figura di violento che per futili motivi era venuto padre dell'ucciso, Alvise, era morto in esilio a Mantova nel 1664, dopo essere stato bandito dal territorio della ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...