Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] mesi dopo, veniva rinnovata la Lega lombarda a Mantova.
Da questi eventi, e dalle vicende degli ultimi .I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
Giovannida Parigi, De potestate regia et papali, in J. Leclerc, Jean de Paris et l'ecclésiologie ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Lo Evangelio di San Matteo, Roma 1985, pp. 11-93.
34. Benedetto DaMantova, Il Beneficio di Cristo, a cura di Salvatore Caponetto, Firenze-Chicago 1972. Cf. Giovanni Miegge, Ispirazione protestante del "Beneficio di Cristo", "L'Appello", 7, 1942, pp ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] , pp. 116-127.
2. Giuramento di Rodolfo de Zoto daMantova, 1188: cf. Samuele Romanin, Storia documentata di Venezia, II 130. Deliberazioni del Maggior Consiglio, II, pp. 203-204. Giovanni I. Cassandro, La curia di Petizion, "Archivio Veneto", ser. ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] Belluno e anche fuori d'Italia. Ad esempio, il formulario di Giovannida Bologna fu scritto in Inghilterra per tentare di introdurre colà il notariato non scomparve d'un tratto. Un giudice attivo a Mantova intorno alla metà del sec. XII, Ariprando, ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] Con ogni probabilità il C. tornò a Milano, perché daMantova il 7 luglio Pio II comunicava al duca di Milano e uman., XVI(1973), p. 198; R. Avesani, Per la lettera di Giovanni VIII a Bertano di Montecassino, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] in Bologna elesse Baldassarre Cossa, che fu papa col nome di Giovanni XXIII. Nell'I. il papa riponeva ampia fiducia e lo sua intesa con il Ducato visconteo, come si evince da una lettera scritta daMantova il 5 febbr. 1419.
In essa Martino V, ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] S. Ambrogio, Davide de Lanterii, Pino dell’Aste, Giovannida Viterbo.
Dalle accuse di perseguire esclusivamente interessi personali e Stefano, molto probabilmente per ordine del signore di Mantova Federico I Gonzaga.
Della cultura e degli interessi ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] capitolo della pieve di Pegognaga e nell'anno seguente, daMantova, aveva stabilito il numero dei chierici spettanti alla pieve , nel novembre 1281 il F. delegò il reggiano Giovanni Fulconi a consacrare taluni altari nelle chiese cittadine di S ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] città si lessero scritte "a sacco a sacco" e "Giovannida Campezzo vil traditore" (Gozzadini), mentre della taglia imposta e vi andò dispersa la biblioteca con i manoscritti.
Morì a Mantova il 30 sett. 1511.
Fonti e Bibl.: Per le opere del ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] 1439, fu incaricato della lettura serale in concorrenza con Giovannida Prato e si guadagnò ben presto larga fama di per rendere omaggio al pontefice Pio II in viaggio verso Mantova, sede della Dieta cristiana contro gli infedeli. Divenuto podestà ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...