CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 daGiovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] prima di partire per Rodi, aveva fatto visita alla marchesa di Mantova, Isabella d'Este, che lo aveva incaricato di procurarle, potendo piaciuta a Mantegna e a Giovanni Cristoforo Romano, due teste di amazzoni, da Alicarnasso, un mostro marino che ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] prima che questi si recasse nel 1536 presso i Gonzaga di Mantova, come ricordò lo stesso B. nei suoi Commentari alla traduzione previdente politica da parte della Signoria. Nel 1548 il Consiglio dei Dieci cominciò a premere perché Giovanni Grimani si ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] al matrimonio del duca di Mantova Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers con Rime di Dante Alighieri, Giovanni Boccacci, Gabriele Chiabrera, idee, letterarie e non; il testo è stato pubblicato da L. De Nardis, in un volume che raccoglie anche ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] , Mantova, Venezia e, forse, Firenze), cantava le sue composizioni, accompagnandosi con il violino (da cui e derivazioni: studio bibliografico, estratto da Strada maestra (Quaderni della Biblioteca comunale di San Giovanni in Persiceto), V (1972), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] dei primi, potendo contare sul materiale raccolto daGiovanni Pietro Puricelli, trasmessogli dal prefetto della «Memorie della Regia Accademia di scienze, belle lettere ed arti di Mantova», 1794, 2, pp. 139-76.
Bibliografia
C. Ciocchi, Lettera ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Romito del Cenisio pubblicata nel 1823 a Londra daGiovanni Berchet, costretto a lasciare Milano a seguito della Maroncelli sostando qualche giorno a Vienna; i due si separarono a Mantova e Pellico arrivò a Torino il 17 settembre 1830. Era ormai un ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] Venezia, servendo su una delle navi della flotta comandata daGiovanni Bembo. Quando la flotta si sciolse, il B., degli alti onori di cui era gratificata. Ma il soggiorno del B. a Mantova durò pochi mesi fra il 1612 e il 1613: il suo rapido ritorno ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] si estendeva lungo un periodo compreso tra il 1951 e il 1962, da San Giovanni in Croce a Vho di Piadena. L’arrivo a Vho, nel settembre quello della bassa pianura orientale, tra Brescia, Cremona e Mantova, che è anche la scena cruciale, tra Otto e ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] altro concorso – bandito dall’Accademia di Mantova e vinto da Matteo Borsa – e poi inclusa, profondamente . P. e il suo tempo, Roma 1968, II; G. Baroni, I. P. - Giovanni Rosini. Carteggio (1802-1827), in Otto/Novecento, XI, 1987, pp. 129-205; I. ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] arditamente a duello il capitano Giovanni Domenico Cresti. Due zii paterni il Tassoni. Si presume che la polemica mossa da lui e dal conte ferrarese Paolo Brusantini avesse di Correggio, spalleggiato dal duca di Mantova, e i marchesi di San Martino, ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...