Pittore e medaglista (n. prima del 1395 - m. 1455). Fu il massimo interprete della cultura tardogotica italiana insieme a Gentile da Fabriano, di cui fu probabilmente allievo. Umanisti e poeti (Guarino [...] museo Poldi Pezzoli di Milano), opere che sono state attribuite al periodo giovanile, ma sono contestate da molti critici. Perduti gli anche sul verso con figurazioni: dopo quella per Giovanni Paleologo, in occasione del Concilio di Ferrara (1438 ...
Leggi Tutto
Scultore lombardo (m. 1397 circa), autore del monumento funebre di Cansignorio della Scala (m. 1375) a Verona, opera composta goticamente, con grande ricerca di fasto e di decoro. In numerose altre sculture [...] , nella Rotonda di Brescia; tomba di Stefano e Valentina Visconti in S. Eustorgio a Milano), in cui chiaramente deriva dalla maniera di Giovanni di Balduccio, si dimostra volto piuttosto a ripetere suoi semplici schemi compositivi, caratterizzati ...
Leggi Tutto
Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] (Vuolvinio, altare d’oro, 835, Milano, S. Ambrogio). Un maggiore interesse le basi dei primi r. autonomi (Giovanni il Buono, 1365 ca., Parigi, J. Fouquet. A Venezia, la presenza di Antonello da Messina favorì l’incontro tra arte nordica e italiana; ...
Leggi Tutto
stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] ). Forse di età ottoniana è il ciborio policromo in S. Ambrogio a Milano, da cui deriva quello più tardo di S. Pietro di Civate.
L’uso i soffitti di palazzo Falconieri e la decorazione di S. Giovanni in Laterano di F. Borromini a Roma ecc.). Specie ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore, nato a Milano intorno al 1439, attivo a Treviso dal 1499 al 1511. Lavorò dal 1506 al 1509 alla tomba di Lodovico Marcello, priore di S. Giovanni dal Tempio, nel 1509-1510 costruì [...] l'abside e il presbiterio della stessa chiesa. Gli è stata attribuita anche la cappella del Santissimo nel duomo di Treviso (1501-1503) ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] J. Hubert, J. Porcher, W.F. Volbach, L'Europa delle invasioni barbariche, Milano 1968, pp. 105-206); C. Bellinati, S. Bettini, L'epistolario miniato di Giovannida Gaibana, Vicenza 1968; K. Berg, Studies in Tuscan Twelfth-Century Illumination, Oslo ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] p. 162; S. Maffei, Verona illustrata, III, Verona 1737 (rist. Milano 1826, IV, p. 227); A.M. Zanetti, Della pittura veneziana, I, Le origini, Bergamo 1909, p. 211ss.; F. Filippini, Giovannida Bologna pittore trecentista, RassA 12, 1912, pp. 103-106; ...
Leggi Tutto
GRUAMONTE e ADEODATO
V. Ascani
Fratelli scultori e, verosimilmente, architetti, attivi a Pistoia nella seconda metà del 12° secolo.La firma dei due artisti compare su un'iscrizione presente sull'architrave [...] da questa bottega, firmato dal solo G., è quello del portale del fianco settentrionale della chiesa di S. Giovanni Leipzig 1926, pp. 50-51; M. Salmi, L'architettura romanica in Toscana, Milano-Roma [1926], p. 48 n. 42; Toesca, Medioevo, 1927, pp. 810 ...
Leggi Tutto
JACOPO di Paolo
D. Benati
Pittore bolognese documentato dal 1378 al 1426.J. è già detto pittore, residente nella cappella di S. Procolo, in un documento del 31 dicembre 1378, quando donò 100 ducati [...] -254; C. Volpe, La pittura gotica. Da Lippo di Dalmasio a Giovannida Modena, in La basilica di San Petronio in in La pittura in Italia. Il Quattrocento, a cura di F. Zeri, Milano 1986, pp. 204-221; Il tramonto del Medioevo a Bologna. Il cantiere di ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] dal fianco occidentale dell'arco, la partenza delle truppe di Costantino daMilano con tutte le salmerie; l'assedio di Verona; la battaglia decorativo di R., dal tempo di Raffaello in poi (Giovannida Udine, gli Zuccari, ecc.). Gli schemi dei dipinti ...
Leggi Tutto
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...