FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] , in Civiltà mantovana, n.s., XV (1987), pp. 1-5, 7-17, 21, 23, 27 s.; G. Rodella, Giovannida Padova. Un ingegnere gonzaghesco nell'età dell'Umanesimo, Milano 1988, pp. 45-51, 74, 108, 139-42, 146 ss., 152; G.B. Borgogno, La lingua cancelleresca ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] e il re di Napoli si attivarono contro la Firenze medicea appoggiata daMilano -, si offrì a L. l'opportunità di sottrarsi all'immobilità pisana ai Commentarii delle gesta paterne redatti daGiovanni Simonetta, fratello dello sventurato Cicco, ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] d'Italia aiuti contro il pericolo rappresentato daMilano. Sul finire del 1389 il C., Cronaca volgare di anonimo fiorentino dall'anno 1385 all'anno 1409 già attribuita a Pietro di Giovanni Minerbetti, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXVII, 2, a cura di ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] della lotta anticrispina, o nella Milano attraversata dai contraccolpi della crisi di fine secolo, qui morì il 25 giugno 1900.
Dei tre figli, avuti da Maria (Mariquita) Falcò, il primo morì appena nato, il secondo, Giovanni (1856-1900) morì senza ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] 398; La prosa del Duecento, a cura di C. Segre - M. Marti, Milano-Napoli 1959, pp. 131-184, 311-344, 1056, 1071-1078.
Fonti e Bibl Salvemini, Il "Liber de regimine civitatum" di Giovannida Viterbo, in Giornale storico della letteratura italiana, XLI ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] (1367) egli fu anche legato nel Regno di Sicilia.
Partito da Avignone il 13 ag. 1353, l'A. veniva onorevolmente accolto (14-17 settembre) in Milano dall'arcivescovo Giovanni Visconti, col quale aveva interesse di abboccarsi per averne consigli ed ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] tralasciando di rendere omaggio, strada facendo, a noti eruditi come Giovanni Bianchi (Ianus Plancus) a Rimini, Scipione Maffei a Verona come la politica ecclesiastica lombarda fosse concertata daMilano e dal Dipartimento d'Italia in strettissima ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] indispettito dalla lentezza dell'operazione, pungola daMilano, sollecita, interviene con stizza malcelata, fine del 1570 e l'inizio del 1571, col patriarca Giovanni Trevisan e coll'inquisitore Valerio Faenzi, collettore deputato alla riscossione ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] Mantova "suso una cavala", tutto malconcio e "svalizato", mentre, daMilano, Giorgio d'Amboise va "manazando" sdegnato Francesco per l'aiuto G., come scrive il 21 il provveditore a Treviso Giovanni Paolo Gradenigo, rimasto con circa 50-60 cavalli e ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] attribuita di "stretto amico del detto Antonio" [Visconti]. I suoi assassini furono Giovanni e Galeazzo Aliprandi. Fuggiti i Barbavara daMilano, il partito capeggiato da Antonio saccheggiò le case dei Casati e dei Barbavara, nonché quelle di altri ...
Leggi Tutto
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...