CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] , commissioni non eseguite e un ulteriore ricorso al Monte dei pegni. Dopo il 1476 viene a mancare al servita fra' Benedetta il 5 genn. 1455, e per il quale pagò Giovannida Lira, che lo aveva aiutato, il 29 luglio dello stesso anno (Bertoni, ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] un Ritrovamento di Mosè (inv. 3826) già dato a Giovannida San Giovanni; mentre è caduta (Manetti, 1981) l'attribuzione più celebre, quella del fregio affrescato con imprese militari dei Del Monte nella villa Arrivabene, ora proposto a M. Cinganelli ...
Leggi Tutto
VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] per l’esordio del tutto indipendente del S. Giovannida Capestrano oggi al Louvre, firmato e datato 1459. A valle, e non a monte, di un simile percorso bisognerà considerare, contro la quasi totalità della letteratura (da Pallucchini, 1962, p. 40 ...
Leggi Tutto
TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] dove è citato di sfuggita nella vita di Giovannida San Giovanni e tra gli allievi di Gregorio Pagani insieme cura di G. Papi, Firenze 2010, nn. 93-94; N. Barbolani di Montauto, in Puro, semplice e naturale nell’arte a Firenze tra Cinque e Seicento ...
Leggi Tutto
ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] predicatore, eremita e poi venerabile Giovannida San Guglielmo, cfr. Giovanni Bartolomeo da S. Claudia, Lustri storiali..., testi inseriti da Rocca, ma giudicati apocrifi (Mazzuchelli, 1763, p. 2360; Bataillon, 1991, p. 144; Gaspare daMonte Santo, ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] , Emilia Giordani, una donna colta, che molto lo aiutò nel suo lavoro e da cui ebbe tre figli. Il 21 dic. 1901 il F. ottenne la libera docenza paesi; nel '21 nel carcere di S. Giovanni in Monte a Bologna avrebbe ottenuto l'apertura di un reparto ...
Leggi Tutto
PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] dei fianchi e opere fiorentine come S. Miniato al Monte, di cui negli stessi anni si doveva terminare la facciata (v.) per l'altare maggiore del duomo e un polittico di Giovannida Milano (v.), opera firmata dell'artista, oltre a pitture di tardi ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] e per tutta la vita, alle musiche di messa e vespro eseguite ogni anno in S. Giovanni in Monte in onore del patrono, sant’Antonio da Padova: Salve Regina (1687, 1693, 1694, 1699, 1705, 1709), Laudate pueri (1694, 1697, 1710, 1715, 1716), mottetto ...
Leggi Tutto
VISCONTI DI OLEGGIO (Visconti da Oleggio), Giovanni
Elisabetta Filippini
Nacque molto probabilmente nel 1304 da Filippo Visconti di Oleggio Castello e da madre ignota. Il padre apparteneva a un ramo [...] aveva imprigionato l’abate del monastero di S. Pietro in Monte a Serle in Valsabbia (accusato di tramare per la cessione 84-121, 351-400; L. Sighinolfi, Di chi fu figlio Giovannida Oleggio, in Archivio storico lombardo, XXXVII (1902), p. 145-156 ...
Leggi Tutto
PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] di Stefano Cernotto nel completamento della seconda stanza del Monte novissimo (Cacciata dei mercanti dal tempio; Venezia, collezionisti talora di grande raffinatezza come appunto il cavalier Giovannida Lezze.
Stando alle parole di Pietro Aretino, ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...