ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] che si apparentano, anche per la scansione in quattro riquadri determinati da due larghe fasce a croce, ai parapetti della fine del sec a Bologna: la croce marmorea della chiesa di S. Giovanni in Monte, ivi, pp. 259-288; A. Vasina, Le pievi ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] a Fidenza, la diffusione dei suoi modelli lungo la via di monte Bardone, le ristrutturazioni di Toano (Quintavalle, 1977) e Fanano costruzione in legno; alla fine del secolo i cori lignei di Giovannida Baiso a Ferrara (S. Domenico) e a Bologna (S. ...
Leggi Tutto
FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovannida Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] Nel 1453 dipinge nella cappella Bessarione della Madonna del Monte (Zucchini, 1939). Il 28 novembre e il 4 Guida di Bologna, Bologna 1968, ad Indicem; L. Bellosi, Una Madonna di Giovannida Modena, in Paragone, XX (1969), 233, p. 49; A. Emiliani, ...
Leggi Tutto
DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] e in particolare al contenuto dolore della Pietà di Monte Berico dell'aprile 1500. A quindi più opportuno Morone. Sono databili nel 1501 come comprovano i pagamenti a fra' Giovannida Verona per l'intaglio della cornice (Gerola, 1913, p. 21). ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] del duomo, progettò un pergamo dato a scolpire a Giovannida Imola e a Giovanni di Turino (Lusini, 1939, p. 24), inoltre disegnò di famiglia, raffigurante un uccello ad ali spiegate su un monte a cinque colli.
La sua attività di intarsiatore è ben ...
Leggi Tutto
CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova daGiovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] tutta fretta - a costo d'impegnare l'argenteria presso il Monte di Verona - 15 mila scudi romani per soddisfare i suoi numerosi tutto il suo nel Mantovano", precisa nel 1615 quella di Giovannida Mula, "è ricco assai, ha... molti denari contanti".
...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] (2000, pp. 339, 450 doc. 7) riporta la commessa al G. da parte del rettore del seminario di S. Ignazio Giuseppe Foccaci, del 26 luglio . 167-169).
Nella teletta della sacrestia di S. Giovanni in Monte a Bologna con l'Immacolata e tre santi, datata a ...
Leggi Tutto
LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] sostituito, per ragioni non chiare, daGiovannida San Giovanni.
Ancora entro il primo laboriosissimo , XLI (1990), 485, pp. 21-42; J. L.: le vedute del Sacro Monte della Verna. I dipinti di Poppi e Bibbiena (catal.), a cura di L. Conigliello, ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] da Andrea Schiavone (Andrea Meldolla). Pure nelle più tarde Glorificazioni vicentine - quella di Alvise Foscarini inquisitore del Monte 1650.
Nel 1648 un suo dipinto raffigurante il Beato Giovannida Schio, oggi perduto, fu collocato nella cappella di ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Giovannida Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] sala degli Uomini d'arme del palazzo ducale, affrescata daGiovanni Boccati verosimilmente tra il 1458 e il 1460.
Di di G. il polittico della chiesa di S. Maria del Pozzo a Monte San Martino, datato 1473 e a lungo ritenuto la sua ultima opera nota ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...