FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] Venezia nel 1556 di Bona Sforza, diretta ai bagni di Monte Ortona nel Padovano, quando, ormai vegliarda, fu incaricata di con una effigie ricavata da un ritratto a sedici anni (oggi perduto), opera di Giovanni Bellini. Da esso deriva il ritratto ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] si interruppe, concretandosi in tre libri di Consolatorie (due a Giovanni Michiel, vescovo di Verona, e uno a Pietro Foscari, più tardi, sostenuto dalla predicazione di Bemardino da Feltre, istituì un monte di pietà per contenere e contrastare l' ...
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Petrarca, Francesco
Achille Tartaro
Il trionfo della poesia amorosa
La grandezza di Francesco Petrarca, poeta italiano del 14° secolo, si affermò presto, e non solo nell’ambito della poesia. Già i contemporanei [...] di alcuni amici fiorentini tra i quali era Giovanni Boccaccio; fu poi a Padova e nel possedeva una modesta villetta donatagli da Franceso da Carrara; vi trascorse anni sereni Di pensier in pensier, di monte in monte); la presenza della donna, sullo ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] novelle di ambiente abruzzese, Fiori di monte.
Anche se non curata formalmente e con la lettura dei classici italiani, da Boccaccio al Bandello al Lasca. In questo genericità degli altri è quello di Giovanni Titta Rosa: "Al versante naturalistico ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] secretarius ", e lo fece anche capitano del castello di Monte Raineri. Nel 1448, l'A. scrisse, in prosa, a Blois e a Tours. Da Blois datò (1451) un poemetto contenente la descrizione di Parigi, dedicato a Giovanni, conte d'Angouléme, e diresse ...
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Il sonetto è la forma metrica più celebre e fortunata della tradizione lirica italiana (Beltrami 20024: 99-100, 274-289; per l’uso dantesco, Baldelli 1976). Nella forma tipica si compone di 14 endecasillabi [...] , di Guittone d’Arezzo e di Monte Andrea (➔ Duecento e Trecento, lingua del di Giorgio Caproni, Andrea Zanzotto, Giovanni Raboni), e non soltanto in rima con l’ultimo verso dello schema principale e da un distico di endecasillabi a rima baciata. Le ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] (tra costoro il canonico Giovanni Bartolomeo Cabania, conservatore del Gatti. Dedicata dai deputati della Congregazione del Monte Oropa al duca di Savoia Carlo Emanuele I , p. 26). Il poema è introdotto da un giudizio di Thomas Dempster, lo storico ...
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ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] una caduta da cavallo di sei anni prima. Fu sepolto a S. Francesco a San Miniato al Monte nella tomba giugno 1498, che contiene anche qualche cenno autobiografico circa pericoli da lui recentemente corsi, forse durante la vicenda del Savonarola (cfr ...
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ARGENTI (Arienti), Agostino
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara, daGiovanni Battista, nei primi decenni del sec. XVI. Dotato di uno spirito vivo e di un ingegno brillante, l'A., "a guisa d'ariento vivo [...] 'Este, e il Tempio d'Amore, fastosa allegoria eseguita da cento gentiluomini nel giardino della corte estense l'11 dic Cavalerie della città di Ferrara. Che contengono il Castello di Gorgoferusa, il Monte di Feronia et il Tempio d'Amore, s. l.1566.
Ma ...
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Aleardi, Aleardo
Poeta e uomo politico (Verona 1812 - ivi 1878). Studiò a Padova dove conobbe Giovanni Prati e iniziò a dedicarsi alla poesia avvicinandosi agli ideali democratici risorgimentali. Nel [...] le Lettere a Maria, e crebbe con i canti che, in certo modo, partendo da Foscolo e precorrendo Carducci, evocano il passato storico e preistorico d’Italia: Monte Circello (1856), Le antiche città italiane marinare e commercianti (1856), Un’ora della ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...