CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] metà del sec. 9°, nell'azione promossa da papa Giovanni VIII contro la minaccia saracena in Italia centromeridionale. stile pittorico proprio di Acri, quello di S. Caterina sul monte Sinai e quello di Cipro investe inoltre il problema generale della ...
Leggi Tutto
RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] , all'interno del complesso della basilica Petriana. A partire daGiovanni Romano (578-593), che venne tumulato nel mausoleo che egli Caterina sul monte Sinai; il manto di copertura a tegole e coppi si può evincere da documenti iconografici dei ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] adattamento degli antichi luoghi di culto a chiese dedicate a s. Giovanni Battista e a s. Martino. Intorno a quest'ultima erano ancora alcuni capolavori quali la Merveille di Mont-Saint-Michel (1211-1228), costituita da una serie di sale a più navate ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] da Termini che, superandolo, puntava dritto verso porta termarum. Tra questa via e il monte Grifone . Brini, Restauro della facciata del Palazzo Sclafani, Roma 1885; V. Di Giovanni, La topografia antica di Palermo dal secolo X al XV, 2 voll., Palermo ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] di S. Paolo f.l.m. (1208-1230 ca.) e di S. Giovanni in Laterano (1216-1230; Claussen, 1987; D'Achille, 1991). Se l'impianto casi di non grandi dimensioni, costituiti da blocchi di marmo già lavorato e montati in sito seguendo le indicazioni dei segni ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] e quella di Eleona sul monte degli Ulivi (sacra grotta), a Efeso quella di S. Giovanni (tomba) e quella dei Sette colonne con capitelli a cubo scantonato e sottarchi a conci bicromi, iniziata da Corrado II nel 1024 e proseguita fino al 1041 - e si ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] riferimento alla copertura dell'altare, intorno alla metà del sec. 6°, daGiovanni Malala (Chronographia, XVIII; CSHB, XXIV, 1831, p. 490). all'inizio di un altro manoscritto del sec. 13° del monte Athos (Dionisio, 105), dove il c. copre l'altare su ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] S. Eufemia, le scomparse S. Giovanni all'Hebdomon e S. Michele in Anaplo) accostate in modo da disegnare con le venature, così come Hosios Lukas, monasteri della Grande Lavra e di Iviron sul monte Athos, Nea Moni di Chio). Il ruolo esclusivo di ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] es. in Egitto). All'interno esso ha quasi sempre un portico, sostenuto da colonne lungo i suoi quattro lati, e può avere una o più fontane quella di S. Giovanni Battista a Gerusalemme o della Tomba di Mosè a Ras Siaga sul monte Nebo.Tra gli esempi ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] . - difesa naturalmente a E dalla valle del Cedron, che separa G. dal monte degli Ulivi, e, a S e a O, dalla valle della Geenna, mentre del portale dell'Ospedale di S. Giovanni, oltre a capitelli provenienti da altri santuari crociati. Dalla basilica ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...