BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] 1907, p. 28), si ricava che, restata vedova di un Giovannida Arcole, era tornata con i figli Girolamo e Drusilla presso il "due ritratti appiedi in atto supplichevole" nel convento della Madonna di Monte Berico); II, pp. 54, 104 (quadro del B. nella ...
Leggi Tutto
D'AURIA, Giovan Domenico
Francesco Abbate
"Fra quelli che uscirono dalla scuola del nostro famosissimo Giovan da Nola, certamente annoverar si deve Domenico D'Auria per lo migliore". Così si esprime [...] per lavori fatti nella fontana dell'olmo: medaglie con la testa di Medusa, mascheroni, il monte al centro della fontana stessa (la fontana, commissionata a Giovannida Nola dal viceré Pedro de Toledo, è distrutta; se ne conserva la descrizione in ...
Leggi Tutto
FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] tratta del Martirio di s. Lorenzo, conservato in S. Giovanni in Monte a Bologna.
Dell'opera, eseguita per Laura de' s. Sebastiano, nella chiesa di S. Paolo a Bologna, eseguito invece da F. Brizio.
Cospicua è inoltre la produzione di disegni che ci ...
Leggi Tutto
PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] raccolta statutaria di Firenze affidato al giurista Giovannida Montegranaro. La presenza nella commissione di a una consistente disponibilità di danaro investito nei titoli del Monte comune. Nel corso del decennio successivo, tuttavia, Agnolo decise ...
Leggi Tutto
AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, daGiovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] Lombardia. Nel 1749, essendo reggente del convento di S. Giovanni di Piacenza, divenne maestro di teologia. Il 28 aprile dello ma Roma] 1778; Saggio di osserv. di Giulio Cesare Bottone daMonte Toraggio [l'autore è G. B. Audiffredi] sopra il discorso ...
Leggi Tutto
Scultore (n. Napoli 1502 circa - m. 1537 circa), con Giovannida Nola il più significativo esponente della scultura napoletana del Cinquecento. Si formò nella bottega di B. Ordóñez, per il quale si recò [...] del maestro e al contatto con la cultura fiorentina più avanzata, l'apprezzamento di maestri del Quattrocento, come Rossellino o Benedetto da Maiano. Tra le sue opere a Napoli: Incredulità di s. Tommaso, S. Maria delle Grazie a Caponapoli; altare del ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] tetto onde - come fu riportato in termini maliziosi daGiovannida Toledo vescovo di Porto - facilitare la discesa ma per escludere la città dal viaggio sarebbe stato necessario guadare a monte della stessa l'Arno allora in piena. G. X dovette perciò ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] per la cappella del defunto vescovo di Crotone, Giovannida Viterbo, intitolata alla Pietà; Michelangelo tuttavia la lasciò per la cappella Massimo (1538-1539 circa) in Trinità dei Monti e nel basamento della Stanza della Segnatura (1541)111.
Nel ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] che conosceranno sviluppi straordinari fino a Stefano, Giottino e Giovannida Milano.
Dal punto di vista dell’intonazione stilistica, sembrerebbe creditori del Monte Comune. Gli studiosi hanno riunito un piccolo gruppo di dipinti legati da un’ ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] periodo in cui altri confratelli, tra i quali Giovannida Piacenza e Alfonso Varga di Toledo, in un periodo pp. 103-162; J. Kirschner, "Ubi est ille"? Franco Sacchetti on the Monte Comune of Florence, in Speculum, LIX (1984), pp. 567 s.; O. Grassi, ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...