(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] dell'Umanesimo, i, Tradizione e fortuna di Livio tra Medioevo e Umanesimo, Padova 1981 (in due parti, di cui una è un facsimile), su cui diceva, di altre tradizioni ancora da definirsi.
Un secolo dopo Giovanni di Garlandia sottolinea altre differenze ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
Vittorino FACCHINETTI
Mario NICCOLI
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Nacque in Assisi nel settembre 1182 (o, secondo altri, 1181). Pare che il padre, Pietro di Bernardone, ricco mercante di panni - da [...] la caduta della I vita di Tommaso, così quando Giovannida Parma fu dimesso dal generalato, anche la II vita, N. Tamassia, S. Francesco d'A. e la sua leggenda, Padova e Verona 1906; P. Paschal Robinson, Short Introduction to Franciscan Literature ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] di S. Ambrogio. Vennero da Firenze Antonio di Cristoforo e Nicolò Baroncelli, daPadova Domenico Paris; gli artisti a figure del sec. XV. Nel sec. XVI impressero in Ferrara: Giovanni Mazzocchi (1509-1518) a cui si deve la prima edizione dell'Orlando ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Giovan Leonardo Longo di Treviso, Giovannida Reno, Giovanni di Vienna, Filippo Albino, Stefano Koblinger di Vienna, Rigo di Ca Zeno, Giacomo di Dusa, Dionisio Bertocchi, Simone de Gabis di Pavia.
Achates aveva già stampato a Padova e a Sant'Orso; a ...
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MANTEGNA, Andrea
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore padovano, nato nel 1431, probabilmente a Isola di Carturo, allora in territorio di Vicenza, morto a Mantova il 13 settembre 1506. Fu l'iniziatore [...] da Forlì, collaboratore con Bono da Ferrara dell'artista nella parete destra della Cappella, assunta dopo la morte di Giovanni con i Bellini, il M. trovò utile allontanarsi alquanto daPadova; e si deve probabilmente a questo la breve parentesi ...
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Fu così chiamato dalla città dove morì e dove riposano le sue reliquie, nella magnifica e celebre basilica; ma egli nacque a Lisbona, il 1195, e fu battezzato col nome di Fernando. La leggenda cosparse [...] cattedrale di Spoleto.
Nel folklore italiano, S. Antonio di Padova è conosciuto appunto come il santo del giglio. Egli è scuola del Berlinghieri nella Pinacoteca di Perugia). Nel 1359 Giovannida Milano lo raffigura su un pilastro della sacrestia di S ...
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Grande giornalista del Seicento, nacque nel 1556 a Loreto daGiovannida Carpi, architetto della SantaCasa. Fu allo studio di Perugia e fors'anche a quello di Padova; ebbe la ventura di stabilirsi presto [...] la somma prudenza umana tutta sta posta nell'aver ingegno da saper fare la difficile risoluzione di lasciar questo mondo come 1905, pp. 25-71; G. Toffanin, Machiavelli e il "Tacitismo", Padova 1921; A. Belloni, T. B. e la politica controriformista, in ...
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TORRITI, Iacopo
Musaicista romano, operoso sullo scorcio del sec. XIII. Il suo nome, associato a quello di un suo compagno, fra Iacopo da Camerino, appare per la prima volta nel 1291 nel musaico absidale [...] con Nicolò IV inginocchiato, i Ss. Pietro e Paolo, a destra i Ss. Giovanni, Andrea e Antonio daPadova. Il musaico viene inferiormente delimitato da una fascia con la figurazione, di sapore classicheggiante, del Giordano, alle cui estremità sono ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] rima) per S. Francesco e per S. Antonio di Padova, dovuti al monaco Giuliano di Spira maestro di cappella della C. Grabbe (1801-1836), al quale un Faust e un don Giovannida soli non bastavano come argomento di poesia, tanto che ci vollero tutti e ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ricordati per i loro scritti: mentre Nicolò da Cusa e S. Giovannida Capistrano furono pensatori e scrittori, e al tempo in Italia e ha ora il suo centro nell'università di Padova, giunge ad ammettere la coesistenza di due verità indipendenti, e ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....