SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] ) ora nella cattedrale e già nella chiesina dei Ss. Giovanni e Paolo, dove tuttora sono alcuni affreschi che con certezza che vi fanno dimora; nel 1232 vi canonizza S. Antonio daPadova; nel 1234 vi bandisce la crociata, alla presenza di Federico ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] anzi, e nella stessa Parigi ebbe un rappresentante notevolissimo, all'inizio del sec. XIV, in Giovanni di Jandun (v.), che da Marsilio daPadova (v.), durante il suo soggiorno parigino dopo il 1312, ebbe il commentario ai problemi d'Aristotele ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] nel 1496, vi furono stampati gli Statuti della città da frate Giovannida Teramo, prezioso libro di cui esiste un esemplare nella 1622; S. Andreantonelli, Historiae Ascolanae libri IV etc., Padova 1673; F. A. Marcucci, Saggio delle cose Ascolane e ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] , dedicandolo a Giovanni XXII, un Breviarium historiarum (Mon. Germ. Hist., Script., XXIV, 268). Contro il suo Tractatus de translazione imperii a Graecis ad Latinos (M. Goldast, Monarchia, Francoforte 1614) polemizzò Marsilio daPadova. Stefano ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] dalla metà del sec. XIII rivaleggia con esso lo studio di Padova. Più effimera, e sempre minore, fu la fama delle cattedre ), Siccardo, Giovannida Faenza, Simone da Bisignano e Uguccione. La Spagna si vanta dei canonisti Giovanni e Pietro Ispano ...
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TOLLERANZA
Felice BATTAGLIA
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. Questo termine si può definire solo in contrapposizione al suo opposto, l'intolleranza: è dunque l'astenersi, da parte d'individui, società religiose, stato, ecc., dall'osteggiare [...] voce si leva a favore della tolleranza: quella di Marsilio daPadova nel suo Defensor pacis (1324). Opposta alla legge umana si allarga a divenire libertà di pensiero; ivi nel 1685 Giovanni Lake compose e nel 1689 stampò e diffuse la celebre Epistola ...
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Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] Marchis; Verona, S. Maria in Organo, candelabro di fra Giovannida Verona), d'argento dorato e cesellato come quelli con statuette di Padova (dei primi del secolo XVI), capolavoro della scultura padovana in bronzo. DaPadova e da Venezia provengono ...
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. Famiglia principesca italiana che tenne la sovranità dei ducati di Ferrara, Modena e Reggio, della contea di Rovigo e di altre terre, e si estinse nel ramo legittimo maschile con Alfonso II nel 1597, [...] d'Ancona. Il figlio Aldobrandino (morto nel 1215) fu daPadova spogliato dello stesso castello d'Este, mentre l'altro figlio anche Modena, con l'aiuto della lega formatasi contro Giovanni di Boemia. In tutto questo secolo XIV la posizione ...
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Fra le molte comunità religiose formatesi in Boemia durante la riforma cèca nel sec. XV, l'Unitas fratrum è una delle più importanti. Espulsi dalla Boemia dopo la sconfitta del 1620, i Fratelli mantennero [...] . La maggioranza dei Fratelli, seguace delle teorie di Marsilio daPadova, elesse di propria autorità tre preti, fra i quali della nobiltà e dello stato, a danno del popolo.
Con Giovanni Augusta (v.), successore di Luca, l'Unione si avvicina ciò ...
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OCCAM (o Ockham), Guglielmo di
Guido Calogero
Pensatore inglese, massimo rappresentante della filosofia del sec. XIV e della crisi terminale a cui in quel periodo andò incontro il pensiero del Medioevo. [...] antiecclesiastica del Bavaro. Entrò così nella schiera dei pensatori politici dell'uscente Medioevo che, come Marsilio daPadova e Giovanni di Jandun, sostenendo la politica del loro imperiale protettore contro quella del papa e mirando quindi a ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....