Pittore veronese operoso a Verona e a Padova. Nell'affresco della Crocifissione, nella capp. di S. Giacomo (ora di S. Felice, compiuta, nella decorazione, nel 1379) nella chiesa del Santo a Padova, sul [...] Battaglia di Clavigo, A., risalendo direttamente a Giotto, dà di questo un'interpretazione del tutto originale, ricca di Ciò che può richiamarsi agli esempî di Giovanni di Milano e di Tommaso da Modena (accenti realistici, delicatezza cromatica) ...
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Pittore e architetto (n. Verona 1468 circa - m. 1540), il più importante tra i membri di un'antica famiglia di artisti veronesi. Si recò giovane a Roma ove ebbe contatti con Melozzo, come dimostrano gli [...] S. Nazaro a Verona. Svolse la sua attività di architetto a Padova sotto la protezione di Alvise Cornaro. A contatto con l'ambiente sottolineano il tema delle sue architetture. Sono da ricordare: le porte S. Giovanni e Savonarola (1528-30), l'arco di ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] Italici, Firenze 1980; AA.VV., Padova antica. Da comunità paleoveneta a città romano-cristiana, Padova-Trieste 1981; AA.VV., Le origini delle chiese romaniche di S. Lorenzo e di S. Giovanni in Valle e furono ricostruiti il ponte di Castelvecchio e ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] direttamente dalle novità portate in Romagna e a Padovada Giotto - come nelle tavolette con Storie della Vergine di P.: eseguita nel 1358 insieme al figlio Giovanni, l'opera è caratterizzata da una maggiore sobrietà, nel rosato trono architettonico, ...
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PIETRO da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato nella prima metà del Trecento.
La scritta "Petrus de Arimino fecit hoc [---]" compare sulla croce già nella chiesa dei Morti e ora nella cattedrale [...] passaggio dal giottismo arcaico e solenne di Giovannida Rimini a quel sentire più umanamente partecipe e memorie di arte trecentesca padovana. Giuliano e Pietro da Rimini a Padova, Bollettino del Museo Civico di Padova, n.s., 7, 1931, pp. 201-207 ...
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GIULIANO da Rimini
D. Benati
Pittore documentato dal 1307 al 1324. La firma di G. e la data 1307 si leggono lungo il margine superiore di un dossale proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Urbania: [...] secondo la quale egli sarebbe stato fratello dei pittori Giovannida Rimini (v.) e Zangolo, le notizie che e memorie di arte trecentesca padovana. Giuliano e Pietro da Rimini a Padova, Bollettino del Museo Civico di Padova, n.s., 7, 1931, pp. 201-207; ...
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Mantegna, Andrea
Caterina Volpi
L’artista rinascimentale innamorato degli antichi eroi
Il pittore Andrea Mantegna fu uno dei massimi rappresentanti dell’arte italiana del Quattrocento. Amico di scrittori [...] Vicenza e Padova. A soli dieci anni, nel 1441, Andrea ebbe la fortuna di venire adottato da Francesco Squarcione, nell’orto di Andrea e il dipinto di uguale soggetto di Giovanni, entrambi alla National Gallery di Londra. Il tema trattato è identico ...
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JACOBELLO di Bonomo
T. Franco
Pittore veneziano documentato tra l'ottavo e il nono decennio del Trecento, ma di cui vi sono scarse notizie.Una fonte seicentesca, segnalata da Barbieri (1962), attesta [...] di Arquà Petrarca (prov. Padova) e ora nella parrocchiale, opera-guida del gruppo costituito da Bologna, e di quello nel 1382) nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo a Venezia. Questa attribuzione, confortata da evidenti analogie con il polittico di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] nomi, riportati da Procopio (De Aed., II, 8, 25), sono quelli di Isidoro da Mileto il Giovane e di Giovannida Bisanzio, CEFR, 75), Beograd-Roma 1984; I. Furlan, Accertamenti a Dara, Padova 1984; J.M. Spieser, Thessalonique et ses monuments du IVe au ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] formato dalla Madonna con il Bambino (Berlino, Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Gemäldegal.), S. Giovanni Battista e S. Antonio Abate, oggi perduti, S. Antonio daPadova (New York, Metropolitan Mus. of Art), al polittico della chiesa di Santo Spirito ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....