BONAZZA, Giovanni
Hugh Honour
Nacque nel 1654 probabilmente a Venezia: è il fondatore di una delle più importanti famiglie di scultori operosi nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Sembra abbia [...] con il Tempo. Per la chiesa di S. Pantaleone scolpì S. Giovanni Battista e S. Sebastiano, firmati. Ma le opere più belle del B al 1690 il B. sposò a Venezia Maddalena da Treviso detta Tartaglia (morta a Padova il 12 maggio 1750; Roncato, p. 10 ...
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DE PIAN (del Pian, dal Pian), Giovanni Maria
Egidia Coda
Figlio di Tommaso e di Giustina Butio, fu il capostipite di una famiglia di artisti, incisori e litografi attiva a Venezia nella seconda metà [...] in sobrio stile neoclassico, i frontespizi per la nuova edizione, da lui promossa, dei Capricci di G. B. Tiepolo (1785), 1825.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Riform. d. Studio Padova, b. 361; Ibid., p. 50-c-2-3; Venezia, Civico Museo ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] Lorenzo a stabilirsi definitivamente a Padova e Cristoforo a soddisfare meno stilizzati, che sono stati ricondotti all'attenzione da parte della bottega per il gusto fiammingo (Röper e antica collegiata di S. Giovanni Battista, essi costituiscono il ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] le immagini dei santi Marco, Pietro, Giovanni, e Matteo, Paolo, Luca, in basso , per la nuova chiesa di S. Antonio di Padova a via Merulana, una grande tela del S. Villa Sarentino, una Mater dolorosa, copiata da L. Kupelwieser per il refettorio del ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] di sante - Cristina,Dorotea e Callista - ricordate da E. Paoletti, 1840, mentre la grande lunetta il B. è chiamato a Padova come perito, accanto a maestro Pantaleone affidati il portale della chiesa di SS. Giovanni e Paolo (1458-59; ma vedi anche ...
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LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] (1928-30) e gli uffici Salpa a Sesto San Giovanni (1930).
A proposito del padiglione delle Feste e della architetti novatori torinesi (GANT), costituito, tra gli altri, da P. Betta, M. Dezzutti, A. Melis de Villa dell'Università di Padova dal 1964 al ...
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Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] antica che divenne un modello di perfezione, oggetto di studio da parte di ogni artista.
Col passare degli anni, grazie principali capitali artistiche furono Padova, con lo Squarcione e Andrea Mantegna, Venezia con Giovanni Bellini, Milano con ...
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CEDINI, Costantino
Elena Bassi
Nacque a Padova nel 1741. Di lui si hanno scarse notizie: ma la sua attività fu legata a Venezia, dove lo troviamo iscritto alla fraglia pittorica dal 1768 al 1771. Fu [...] sere anziché tre. La protesta era stata organizzata da Giambattista Mengardi, padovano, coetaneo del Cedini. Le autorità accademiche non estate 1785 con Giacomo Guarana il C. andò a SS. Giovanni e Paolo, dove esisteva un laboratorio di restauro, per ...
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BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] quando le province prestarono giuramento di fedeltà all'arciduca Giovanni delegato dell'imperatore; l'altro lo Sbarco dei cavallidi di S. Zeno per A. Diedo, incisa da Antonio Nani. L'anno dopo, a Padova, decorò con F. Bagnara i palchetti nel Teatro ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] chiesa del Gesù per il nuovo altare di S. Ignazio, progettato da Andrea Pozzo. La prima notizia sicura della sua collaborazione risale al 20 ebbe un altro figlio, Giovanni Ermenegildo, che morì nel luglio 1723.
Il G. morì a Padova il 20 nov. 1724, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....