Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
Giovannida Parigi, De potestate regia et papali, in J. Leclerc, Jean de Paris et antistoria?, in Scritti giuridici in memoria diV.E. Orlando, I, Padova 1957, pp. 365-376.
F. Scandone, L'Alta Valle dell ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] scisma (nel Somnium Viridarii, così come del Somnium di Giovannida Legnano)54. Di lei si è scritto:
«Questa ecclesiastico, Torino 1911-1912; M. Falco, Lezioni di diritto ecclesiastico, Padova 1927.
12 G. Procacci, Storia degli italiani, I, Roma-Bari ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] più, umanisti a tempo pieno e Marsilio Ficino e Giovanni Pontano. Vigente, invece, per l'aristocrazia lagunare il una volta reduci (con o senza laurea, poco importa) daPadova - vanno immessi nella vita politica perché in questa profondano, senza ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] scritti formulari notarili: così avvenne tra l'altro ad Arezzo, a Firenze, a Padova, a Verona, a Belluno e anche fuori d'Italia. Ad esempio, il formulario di Giovannida Bologna fu scritto in Inghilterra per tentare di introdurre colà il notariato e ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] daPadova. L'attestazione della presenza di G. in Italia già a queste date rende ancora meno verosimile l'identificazione - molto discussa - di G. con uno dei maestri accusati da Pietro di Ceffons nel 1348 di avere voluto la condanna di Giovanni ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] verso di essa solo 600 anni più tardi: Giovannida Pian del Carpine partì da Lione nel 1245 e il periodo dei francescani in Cina e in Giappone nello specchio dei diritti occidentali, Padova 2004.
Diritto cinese e sistema giuridico romanistico, a cura ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] ‒ e più che da ogni altro dallo stesso Giovanni ‒ al culto di Domenico di Calaruega, del quale egli comprese e sottolineò le valenze antiereticali, analogamente a quanto fatto l'anno precedente per Antonio daPadova ed Elisabetta di Turingia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] da Siena, Alberto da Sarteano (1385-1450), Giovannida Capestrano (1386-1456), Giacomo della Marca (1394-1476), Angelo Carletti da ; altrettanto fecero le università di Tolosa (1356), di Padova (1363), di Bologna (1364).
Negli studi di teologia ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] podestà Tolomeo Cortesi da Cremona., due fra essi erano "doctores legum" : il B. e Giovannida Calcina (Rossi pp. 391396; F. M. Colle, Storia scient-lett. d. Studio di Padova, II, Padova 1824, pp. 84-95; F. A. Biener, Gesch. der Novellen Justinians, ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] con i suoi nemici esterni, il C. non trascurò il governo di Padova.
Già nel 1362 promulgò un nuovo codice statutario compilato per ordine suo daGiovanni Salgardi. Esso includeva molti statuti del periodo comunale relativi alla procedura e al ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....