CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 daGiovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] dopo gli ordini minori. A Bologna, Padova e Pavia fece studi di filosofia e .: 17 di Lodovico Carracci, 10 di Giovanni Lanfranco, altre di Alessandro Tiarini, Giov. 42 e 10744 (una breve descrizione è data da Ch. Huelsen, Il Circo di Nerone al ...
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FIAMMAZZO, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fonzaso (prov. di Belluno, ma diocesi di Padova) il 4 ag. 1851, da Odilone, fabbriciere e organista della parrocchiale del paese, poi anche giudice [...] Giovanni Fiammazzo, poté frequentare il ginnasio e il liceo a Feltre e a Belluno, e laurearsi in lettere presso l'università di Padova della scuola storica, sul piano di ricerca indicato da A. Mussafia e dal programma della scuola fiorentina. ...
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BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] memoria negli elogi che di lui dettarono il Bonifacio ed il Silvestri.
Da una lettera del marzo del 1502, della quale fanno cenno il Luzio precettore a Rovigo nel 1507, ivi eletto in luogo di Giovanni Mazzo; ma i partigiani del Mazzo, i quali mal ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] 1902 pubblicò una serie di sue corrispondenze dall'Africa settentrionale), l'Alto Adige, l'Indipendente di Trieste. Nel 1912, incoraggiato da A. Lumbroso, direttore della Rivista di Roma, pubblicò a Milano il romanzo Il figlio vostro, che vinse il 1 ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] giunto), e poi, in risposta ad un invito rivoltogli da Francesco da Carrara, a Padova, donde si recò a far visita al Petrarca pochi giorni non nutrisse molta simpatia. Dei due figli, il minore, Giovanni, fu medico e morì nella peste del 1400, il ...
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CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] perché molto ultimamente le ne ho parlato io" (da Imola, 11 giugno 1783: Forlì, Bibl. com., sebbene fosse amico del genero di lei, Giovanni Scopoli, marito di Lauretta. Ma, I, 2, L'abate G. C. Amaduzzi, Padova 1941, p. 108, 268; Id., Scipione Maffei ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] Rime d'occasione e d'encomio, edite da A. Solerti, Bologna 1900, p. 475 intitolati Boemondo dovuti a Giovanni Mario Verdizzoti (1607)e pp. 225-28; A. Belloni, Gli epigoni della Gerusalemme liberata, Padova 1893, pp. 81 s.; Id., Il poema epico, Milano ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] dedicato al figlio Giovanni per la sua vestizione nella Congregazione benedettina cassinese di S. Giustina di Padova il 10 sett Giornale de' letterati d'Italia definita "sciocchezza" scritta da quell'"infame prete", "briccone" e "tristo" Iacopo ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] ’oratore Marco Tartesio e il poeta Giovanni Musonio. Qui fornì le prime prove provincia bolognese. Passò poi a Padova per ricoprire la cattedra di Il linguaggio secentesco dei fatti prodigiosi operati da monsignor Pallanterio fra scienza, religione e ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] Sforza, duca di Milano, il quale accettò come risulta da un biglietto datato 18 dic. 1457: Lucrezia morì poco dopo Valagussa umanista del Quattrocento, Padova 1964, pp. 138 s., 164; M. Regoliosi, Nuove ricerche intorno a Giovanni Tortelli, I, Il ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....