CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] e, dal 1822, l'abate Giovanni Frézet. A differenza del fratello quindi con due altre lettere al Reggio, da lui rese pubbliche in una nota del [1951] (poi in Storiogr. e socialismo. Saggi e note critiche, Padova 1967, pp. 65-88); B. Montale, G. di C. e ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] del suo amico più caro, il vescovo di Padova Pietro Barozzi, per cui il D. scrisse un papa, col nome di Leone X, proprio Giovanni de' Medici. Fu così che il è copia dei primi dei Cinquecento, scritta da una copista di origine senese; nella prima ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...]
Questi aveva continuato a seguire da lontano la sua creatura, che 'Ottocento, Miscellanea in onore di P. Pirri, Padova 1962, pp. 123-147; C. Piccirillo, Civiltà cattolica, 1850-1945, Antologia, I, San Giovanni Valdarno 1971, pp. 9-65 (Introd.); G. ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] di Puglia inviò una somma da dividere in parti uguali tra il Santo Sepolcro, l'Ordine di S. Giovanni e il sovrano, e all'inizio del sec. XIII, in Miscellanea G. G. Meerssman, I, Padova 1970, pp. 28-31, 55; G. Volpe, Studi sulle istituz. comunali ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] Excerpta Valesiana, da Paolo Diacono, da scrittori e cronisti di area napoletana, come Giovanni Diacono che Dall'Adriatico al Danubio, a cura di M. Bonamente-G. Rosada, Padova 1991, specialm. pp. 395 ss., 473 ss.; Repertoriumf ontium historiae Medii ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] C. torna ai SS. Giovanni e Paolo; ma una nuova tempesta si abbatte sul suo capo ormai da tempo canuto: nell'ottobre del M. T. Casella-G. Pozzi, F. C. Biografia e opere, Padova 1959. In questo secondo volume G. Pozzi aveva prospettato la possibilità di ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] dei padri Domenico Andriussi e Giovanni Alberto Zanchio. Nel 1716 passò in voga, del Benzi e ne provocava la condanna da parte del S. Uffizio di Roma.
Il dibattito, , p. 485; D. Sandelli di Padova [Vincenzo Domenico Fassini], De Danielis Concinae ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] monastica e riceveva la benedizione abbaziale dalle mani di Giovanni del Pozzo, vescovo di Città di Castello. Tornato per pochi giorni a Venezia, il 12 febbraio raggiunse Padova, accompagnato da due novizi camaldolesi, inviati con lui per l'occasione ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] nel 1531 iniziò gli studi all'Università di Padova, dove rimase per sei anni attendendo ai G. dedicate all'esule Giovanni Bernardino Bonifacio marchese d'Oria Melantone e del G., che ormai era deceduto da più di due anni. Sorte paradossale dunque, ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] e divenne doctor theologiae prima del 1441, e che a Padova o altrove si era formato una buona cultura canonistica che reformationibus Romanae curiae.
Insieme con Giovanni de Torquemada (Johannes Turrecremata), Niccolò da Cusa, Rodrigo Sánchez de ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....