LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 daGiovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] altri istituti dell'Ordine, per esempio quello di Parma frequentato da P. Verri e C. Beccaria, con una 1911-43, ad indices (la prima parte è riedita con ricco apparato di note da G. Gaspari, Viaggio a Parigi e Londra (1766-1767): carteggio di Pietro ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] nel 1512Ippolita di Gregorio Prato, da cui ebbe Giovanni Andrea. Giovanni Battista, Lodrisio, Giovan Pietro, pp. 31-63; C. Piana, Nuove ricerche su le università di Bologna e di Parma, Firenze 1966, p. 258; R. Avesani, Epaeneticum ad Pium II P. M. ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] sommo pontefice per causa del duca di Parma, a cui non potevano hormai per suo arrivo a Roma nel 1654, fu trattenuto da Innocenzo X, finché egli stesso rinunziò a tornare di quel Regno, a cui l'invitava il re Giovanni IV" (p. 101).
Fonti e Bibl.: V. ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] nell'atto del 1219 per il territorio di Parma: ibid., I, pp. 608-610) -E. Winkelmann, Innsbruck 1881-1901.
Giovanni di Salisbury, Policratici, sive de nugis di H. Appelt, 1-5, 1975-1990.
Orfino da Lodi, De regimine et sapientia potestatis, a cura di ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] Enrico VI e, ottenuto il suo gradimento, attese da allora al suo ufficio, per la durata di circa di Pelopida, che gli fu dedicata (Parma, Bibl. Pal., Parm. 1039, ff. 52v s.). Oltre grazie ai buoni uffici di Giovanni Orsini, arcivescovo di Taranto, ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] per esempio in Ferdinando Galli-Bibiena (Architettura civile, Parma 1711, pp. non numerate) ovviamente attratto dalla che è inesatto affermare che il C. fosse nemico del Bernini, da lui anzi ammirato come il Fidia del suo secolo, tanto che il ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] nuncio" (ibid., 72, 2). A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica e tra Bologna 1709 (rist. ibid. 1727); Napoli 1720; a cura di G. Gozzi, Parma 1729; a cura di G. Rosati, ibid. 1729; a cura di G. ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] sette manoscritti dell'opera (Bamberga, Norimberga, Oxford, Parigi, Parma, Lambach), ad un'altra opera del F.: "nec: (3, 51) attribuita a un Giovanni Fagioli. La notizia, ripetuta in seguito da Fontana, Ziletti, Vernaccini, fu invece respinta ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] 29 marzo il C. aveva avuto una procura ducale, per trattare insieme con Giovanni d'Arezzo la pace con Venezia e con Firenze, ed un'altra per Sigismondo a Piacenza e successivamente a Parma. Il C. funse così da tramite fra il duca e Sigismondo, ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] la più importante tra le città (inoltre Modena, Reggio e Parma) affidate in governo perpetuo a Giuliano de' Medici, capitano generale sgradevole in quanto strabico e affetto da mal francese (nel 1520 Giovanni Martigegni gli dedicò la sua opera ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...