JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] a esser convinto della sua irrealizzabilità. Sicché, una volta a Parma, più che tanto non riuscì a reclamizzarla con il duca " - scriveva, il 18 maggio 1646, da Varsavia, l'ambasciatore veneto Giovanni Tiepolo - "il conte di Montenero che asserisce ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] Principe governatore di questo Stato", fa da compare al battesimo del figlio di Giovanni Battista Bossi, "armirolo", nella chiesa di Ducatoni 500 a soldi 114 per Ducatone di Milano, et in Parma a lire 7 soldi 4 l'uno, pagati a Pompeo Cesa Armarolo ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] 1227 il F. seguì costantemente la corte imperiale, a Rimini, Parma, Borgo San Donnino, poi in Capitanata, infine nel febbraio e 'imperatore ma ne fu impedito dai baroni dell'isola guidati daGiovanni d'Ibelin. Il F. sbarcò perciò in Siria dinanzi a ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] in vario modo vi posero mano (da Nicolò Barbarigo a Giovanni Della Casa, a Ludovico Beccadelli, a due del Beccadelli al C. ed altre del Beccadelli dove si fa cenno del C., in Parma, Biblioteca Palatina, Mss. Pal. 1027, f. 12 e 1010, ff. 245, 247 s., ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] è vero che, come ricorderà lo stesso C., suo padre, Giovanni, morì "in Puglia, incaricato di publiche commissioni", e il a Carlo Emanuele I - il C. a Mantova, Parma, Modena ed Urbino affinché da un lato fughi ogni dubbio sul carattere difensivo della ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] opposta a un'altra lega filoangioina comprendente Piacenza, Cremona, Parma, Reggio, Modena, Bologna e Brescia. Il 31 di - tra il figlio Giovanni, allora undicenne, e Bianca, figlia di Carlo II d'Angiò; piano non malvisto da papa Niccolò IV che ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] Enrico VI e, ottenuto il suo gradimento, attese da allora al suo ufficio, per la durata di circa di Pelopida, che gli fu dedicata (Parma, Bibl. Pal., Parm. 1039, ff. 52v s.). Oltre grazie ai buoni uffici di Giovanni Orsini, arcivescovo di Taranto, ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] altri vescovi, compresi quelli di Modena, Reggio Emilia e Parma, chiese di ritirarsi a discutere con lui. Rientrarono a era già pronto a S. Giovanni al Laterano: la basilica del vescovo di Roma fondata da Costantino, dove giaceva Silvestro II, ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] 'infante di Spagna, Ludovico di Borbone-Parma, giunto a Firenze il 12 ag. avvenuta il 28 febbr. 1804, e da un successivo decreto che ne fissava gli emolumenti suoi scritti a stampa, la Lettera a Giovanni Fabbroni sul problema della libertà di taglio ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] le proposte pontificie circa i Ducati di Parma e Piacenza, in un primo tempo . 41 6r). L'E. gli fece anche scrivere personalmente da Benedetto XIV (ottobre 1744) per rassicurarlo circa le intenzioni del dal papa a re Giovanni V di Portogallo perché ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...