JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] S. Samuele, S. Cassiano e S. Giovanni Crisostomo. La sua attività è però documentata di Dresda dal palazzo giapponese con il ponte di Augusto, la Frauenkirche e la Veduta del palazzo reale di Aranjuez visto da nord-est col re Ferdinando VI di Spagna ...
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GIUSTINIANO
E. Zanini
Imperatore bizantino, G. regnò tra il 527 e il 565. Nato a Tauresium, un modesto villaggio nell'Illirico settentrionale - in seguito divenuto Iustiniana Prima (od. Caričin Grad, [...] , perduta ma nota da numerose copie, che lo cita come diretto ispiratore del restauro del ponte Salario a Roma; costruzione di nuovi centri di culto, come nel caso del S. Giovanni di Efeso (De Bernardi Ferrero, 1983), destinati a divenire nuovi punti ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] nel 1883 dal nipote Giovanni Fraccaroli. Tra queste ricordiamo ), che, già noto al rientro del F. da Roma, venne in seguito tradotto in marmo ed carattere tecnico per Milano, proponendo nel 1867 un ponte girevole per il passaggio dei carri fra i ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] collegata con il centro dal costruendo ponte Umberto I e, in asse a questo, da una grande strada: l'attuale via negli ultimi anni del secolo, al restauro del chiostro di S. Giovanni in Laterano e del chiostro cosmatesco presso la basilica di S. Paolo ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] al Salon, e dove certo dovette essere colpito da Courbet e da Manet. Nel corso di questo viaggio, a Montecarlo Milano 1947, pp. 155-160; E. Cardona, B. pittore di Verdi, in Il Ponte, VII (1951), pp. 1480-1487; Id., B. nel suo tempo, Milano 1951; Id ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] del 1899, nonché la decorazione e i disegni per alcuni mobili destinati alla sala da pranzo del palazzo in stile neoclassico. Dallo svizzero Giovanni Stucky ricevette inoltre la commissione per due progetti: il nuovo palazzetto alle Zattere - per ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] Riviera, alcuni lavori di restauro dei Dioscuri capitolini eseguiti daGiovanni Berti (Pecchiai, 1950) e tre anni dopo riceveva - Cecchi) e la statua dell'Inverno sul ponte di S. Trinita descritta da Bocchi "come una figura molto bene intesa" capace ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] (dal Terraglio a Spresiano a Belluno) e occidentale (da Mira a Ponte di Brenta e forse Padova).
Il sintetico elenco delle di Venezia. Alcune sono pubblicate: Lettere dirette a Giovanni Prosdocimo Zabeo, Padova 1855 (nozze Caotorto-Albrizzi); Lettere ...
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Ceramica
Stella Patitucci Uggeri
Sullo scorcio del sec. XII si assiste in Italia a un radicale rinnovamento delle tecnologie ceramiche per il vasellame da mensa. Vengono introdotti infatti due nuovi [...] l'importanza del porto, testa di ponte dei crociati, ne spiega la diffusione , e una specie di grande occhio, circondato da punti, che riempie il campo sopra e sotto islamico e bizantino. La caduta di S. Giovanni d'Acri e l'abbandono di ῾Atlāt nel ...
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incisione
Silvana Macchioni
Tecnica per tradurre le immagini sulla stampa
La pratica di tracciare segni e figure con uno strumento appuntito su una superficie rigida risale a tempi remoti; lo testimoniano [...] tavoletta di legno o la lastra di metallo (matrice) da cui deriva l'immagine. Nell'incisione diretta, su artistica detta rococò) e Giovanni Battista Piranesi, visionario interprete del movimento Die Brücke ("Il ponte") tornano a valersi delle matrici ...
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coperta
copèrta (ant. e settentr. covèrta) s. f. [der. di coprire, part. pass. coperto]. – 1. a. Qualunque panno o drappo che serve per coprire o riparare dal freddo: c. da viaggio, da mettere sulle ginocchia per ripararle dal freddo; c. da...
circumcirca
avv. [dal lat. circumcirca, comp. di circum e circa, che significano entrambi «intorno»], ant. – A un dipresso, pressappoco: È un’oretta circumcirca Che con lei girando vo (versi del Don Giovanni di Lorenzo Da Ponte, a. II, sc....