La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] , costituendo una tradizione che va da Ricordano Malispini a Giovanni di Pagolo Morelli. Storia contemporanea si levò, e misesi sotto le pelli una spada rugginosa, e venne in capo del ponte. E là trovò Bito» ecc., XCVI; «Ma salio questi a cavallo, ed ...
Leggi Tutto
Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] l’imperatore: «il pollo aureolato funzionò da croce di Costantino al ponte Molle; fu il segno di un l’Anticristo!» (D. Merežkovskij, Giuliano l’Apostata o La morte degli dei, Sesto San Giovanni 1934, p. 234).
63 Ivi, p. 376.
64 Ivi, p. 399.
65 Ivi ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] singole personalità della classe dirigente veneta è stato compiuto daGIOVANNI TABACCO, Andrea Tron (1712-1785) e la FRANCESCO LODDO CANEPA, Il riformismo settecentesco nel Regnum Sardiniae, in «Il Ponte» , VII (1951), n. 9-10; articoli vari in Studi ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] e indiretti come Marcel Duchamp. Pur partendo da posizioni cubiste, il suo Nudo che scende e intraprendenti del rinnovamento vi furono Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini che Lo stile successivo, meno concitato (Ponte, 1920-22), riflette l’interesse ...
Leggi Tutto
I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] il ruolo della croce di Costantino nella battaglia di ponte Milvio come segno precursore:
Splendide sono le tue vittorie Questo rinnovato richiamo è invece dovuto ai contatti presi daGiovanni VIII Paleologo per cercare l’unione delle Chiese latina e ...
Leggi Tutto
Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] alla classis più alta, dotati di un censo da 125.000 assi in su, in opposizione ai per la nostra vita, può tracciare un ponte che dal passato si proietti verso un possibile tendenza che faceva capo a Giovanni Mario Crescimbeni. Ma l'influenza ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] . Sulla tomba fu inciso l'epitaffio composto in suo onore daPontano, ma la lastra ben presto scomparve.
L'influenza sul G è esemplato l'incunabolo pubblicato ancora a Venezia per i tipi di Giovanni e Gregorio de' Gregori nel 1492 (IGI, 6268), nonché ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] croia, ploia, conte "abili", ponte in locuzione fortemente idiomatica); segnando sempre problematica, di quella con Giovanni Quirini), la quale, pur donna dei conti Guidi, e la montanina, Amor, da che convien, per l'epistola a Moroello Malaspina. ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] suo figlio Tobia Giovanni nel 1339 era la statua di Marte che si trovava sul Ponte vecchio a Firenze, prima dell'alluvione del 1333 Franceschini, Per la datazione delle Expositiones et glose di G. da P. tra il 1335 e il 1340 (con documenti su Lucano ...
Leggi Tutto
Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] normanna (Kölzer, 1990): basti pensare a figure-ponte come Tommaso da Gaeta o all'enorme valore intellettuale di uomini come curiae. Tale stile doveva essere appunto quello denominato daGiovanni di Garlandia 'gregoriano' dal nome del pontefice ...
Leggi Tutto
coperta
copèrta (ant. e settentr. covèrta) s. f. [der. di coprire, part. pass. coperto]. – 1. a. Qualunque panno o drappo che serve per coprire o riparare dal freddo: c. da viaggio, da mettere sulle ginocchia per ripararle dal freddo; c. da...
circumcirca
avv. [dal lat. circumcirca, comp. di circum e circa, che significano entrambi «intorno»], ant. – A un dipresso, pressappoco: È un’oretta circumcirca Che con lei girando vo (versi del Don Giovanni di Lorenzo Da Ponte, a. II, sc....