DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] della città.
Il 23 giugno, giorno della vigilia di S. Giovanni patrono di Firenze, i grandi, uniti per l'occasione contro moti e i responsabili del fallimento della missione di Niccolò daPrato. I dodici inquisiti, per dimostrare un'obbedienza almeno ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] posto di tre quarti e l'introduzione del prato fiorito su cui poggiano le figure, elemento conte Leopoldo Cicognara(, II, Venezia 1888, p. 369; A. Moschetti, Giovannida Bologna pittore trecentista veneziano, in Rassegna d'arte, III (1903), 2-3 ...
Leggi Tutto
SPANI, Bartolomeo
Paolo Parmigiani
– Figlio dell’orafo Clemente, della famiglia cremonese degli Spani, e di Giacoma Scartocci, nacque nel 1468 a Reggio Emilia, dove il 7 marzo fu battezzato in Battistero [...] p. 610), e il 21 aprile dello stesso anno assunse Pier Giovannida Sabbione come lavorante e garzone (Artioli - Monducci, 1971, p. dal suo risorgimento in Italia fino al secolo di Canova, IV, Prato 1823, pp. 339 s.; F. Fontanesi, Di Prospero Spani ...
Leggi Tutto
BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] suoi collaboratori e sostenitori: ed è morto il suo maestro Felice daPrato. Ha profuso nell'impresa capitali immensi, e sente aumentare attorno Le altre furono sequestrate, ma vennero in mano a Giovanni di Gara, "servus Bombergii a pueritia" che si ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] si legge in una di quattro lettere inviate a Michele Migliorati daPrato, allora vicario di Galeotto Malatesta a Rimini (Piana, 1966 a una cattedra civilistica, accanto ad Antonio da Budrio e Giovannida Imola per il diritto canonico: quanto di ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] e a prepararne la missione di pacificazione il domenicano Giovannida Viterbo e l'abile giurista Guillaume Durand; il prelato -, a San Gimignano, a Colle di Val d'Elsa. A Prato, invece, i tentativi di pacificazione fallirono e le lotte fra le fazioni ...
Leggi Tutto
DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] fiorentina dedicata ai fatti della vita di S. Giovannida Capestrano, nella chiesa di Ognissanti: nella pala d 247 s., 251; G. Marchini, La Galleria di palazzo degli Alberti a Prato, Milano 1981, pp. 86 s.; C. Monbeig Goguel, in Dessins baroques ...
Leggi Tutto
DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] 1383. A quel tempo Pierpaolo viveva in casa degli eredi di Giovannida Legnano, morto il 16 febbr. 1383, sulla cui tomba (Bologna nell'anno 1767, p. 89; L. Cicognara, Storia della scultura, Prato 1823, III, pp. 291, 374 ss.; V. Davia, Memorie stor ...
Leggi Tutto
MONTEFELTRO, Federico di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Federico di. – Figlio del conte Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque verso il 1258. Ebbe almeno otto figli maschi, [...] scrisse al legato pontificio Niccolò daPrato in difesa di fra Bernardino da Montepulciano, accusato di avere il verso in cui Buonconte biasima coloro che non pregano per la sua anima («Giovanna o altri non ha di me cura», Purg. V, 89) contenga, ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] Faugières e con il cardinale vescovo di Porto, Niccolò daPrato, doveva andare incontro a Enrico VII di Lussemburgo, consigliere di Roberto d'Angiò, che aveva preso il nome di Giovanni XXII. Il F. doveva ora farsi perdonare la sua prolungata assenza ...
Leggi Tutto
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...