Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] nome proprio di un luogo minore (un prato, un appezzamento di terreno, un bosco in quelle acque, di una nave carica di arance, da cui il toponimo.
Solitamente un nome di luogo si mantiene di luogo Tivoli presso San Giovanni in Persiceto (Bologna) si ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] di Lacerba, con il consenso di Giovanni Marradi, noto poeta livornese. Prato, città radicale (patria di Gaetano portava la peste. Sull’alternanza peste/pelle, con la peste già accaparrata da Albert Camus (La peste, 1947), si giocò anche la scelta e ...
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RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] , l’artista dovette realizzare il S. Giovanni Battista in marmo della Pierpont Morgan Library a Firenze, dove già avevano lavorato Benedetto da Maiano e Leonardo del Tasso; ciò ha Italia fino al secolo di Canova, V, Prato 1823-18242, pp. 207-210; J. ...
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VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] 137). Una nuova firma di Pietro, con il fratello Giovanni, proviene da una chiesa di Cori: un architrave di riuso (con planches, Paris 1823, p. 21; J.J. Winckelmann, Opere, XII, Prato 1834, p. 234; X. Barbier de Montault, L’église collégiale de Saint ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 daGiovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] tomi contenenti sedici commedie ripubblicate successivamente a Prato nel 1826.
In realtà la produzione del 'estensore del foglio "Notizie del Mondo", A. Zuccaro da Sacile, s.n.t., Gualteruzzo da Recanati, Novella, s.n.t.; Notizie biografiche del cav ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] e umane, in una società di provincia, il Prato. Poi, ottenute le risposte che cercava, gli tante sigarette poiché la pipa era di là da venire, e si alzò ad applaudire il della spedizione mediatica al Mondiale, Giovanni Arpino, Gianni Brera, Oreste ...
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Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] (piem. [paŋ], fr. [pɛ̃]), pratu(m) > [pra] «prato» (piem. [pra], fr. [pre]);
(c) la conservazione del dittongo occidentale) secondo gli stessi parametri da Lewis (2005).
Il provenzale cisalpino ed. 1963).
Bernard, Giovanni (1996), Lou saber. ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] La cintola della Vergine era venerata nel duomo di Prato (dove la reliquia è tuttora conservata nella cappella della lo più accolta in cielo da Cristo (Staedel, 1935, pp. 40-43).
Bibl.:
Fonti. - Pseudo-Giovanni Evangelista, Liber de dormitione Mariae ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] 1641 gli venne commissionata da Rocco Bertola, un oste di Miasino residente a Lucca, una Trinità con i ss. Giovanni Battista e Rocco ( posseduti da Francesco Mansi. Improntate a un ermetismo bizzarro e divertito sono le due Allegorie (Prato, coll ...
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REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] per poi trasferirsi a Prato tra il 1635 e il 1641.
Nel 1643 si recò a Pisa per gli studi universitari e qui si laureò in anni Redi orientò l’indagine, condivisa da Cestoni e dal medico Giovanni Cosimo Bonomo, sull’eziologia parassitologica della ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...