Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] sua testimonianza veniva riconosciuta come evangelica solo daGiovanni XXIII pochi mesi prima della sua morte n. 1.
32 L. Bedeschi, Cristianesimo e libertà. Il discorso di Romolo Murri (San Marino 1902), Urbino 1999, p. 129.
33 Ibidem, p. 133.
34 R. ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] 1957, e nel 1959 si vide conferita daGiovanni XXIII la nuova denominazione di Pontificia università lateranense The International Encyclopaedia of Higher Education, IX, ed. by A. Knowles, San Francisco 1977, pp. 4323-4327; J. Savoie, M. Fréchard, Le ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] W. Cahn, A New Manuscript from the Abbey of San Zeno at Verona, Yale University Gazette 66, 1992, di Cesarea, monaco di S. Giovanni di Studios, che lo realizzò 18v). L'uso di far precedere il s. da un ampio ciclo di scene tratte dal Nuovo Testamento, ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] re Tiridate65. Ad Aštišat vengono traslate da Cesarea e da Sebaste le reliquie di Giovanni Battista e di Atenogene66. In seguito la presenza di monaci armeni in Palestina e nella laura di San Saba è attestata fin dall’epoca più remota, ed Eliseo ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] e a Napoli 5.000 copie; nel 1849 a Firenze (stampate daGiovanni Benelli) altre 3.000 copie, poi requisite per ordine del Granduca quando un gruppo di ecclesiastici fonda la Pia Società San Girolamo (1902) per rendere accessibile la lettura della ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] dello scisma (nel Somnium Viridarii, così come del Somnium di Giovannida Legnano)54. Di lei si è scritto:
«Questa giovane, che papa ha il potere da Dio, l’imperatore dal papa»; «il papa è titolare del medesimo potere che san Pietro»; «il papa può ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] quel Carlo Conti che dedica al vescovo di San Miniato Alessandro Strozzi i propri Elegiarum libri duo indicem.
F. Gligora-B. Catanzaro, Breve storia dei papi da S. Pietro a Giovanni Paolo II, Padova 1989, ad indicem.
Settecento monastico italiano, ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] Caterina di Giovanni Priuli, ma non ne ebbe figli. Rimasto alla morte del padre a sovrintendere da Venezia agli a Tommaso, i due partirono ai primi di giugno passando per San Benedetto Po a render visita al Cortese; mentre Tommaso tornava poi ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovannida Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] San Donnino pubblicò il Liber introductorius ad Evangelium aeternum, in cui, rifacendosi alle opere di Gioacchino da il B. fu invitato daGiovanni XXI e da Niccolò III ad accettare la porpora, ma rifiutò. Chiese e ottenne da Niccolò III di poter ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] gruppo di 70 orfani che il predicatore cappuccino Giovannida Fano aveva raccolto e ricoverato nell'ospedale degli G. Lazzari, Delle lodi di s. G. Emiliani, Venezia 1858; M. Sanuto, Diarii, I-LVIII, Venezia 1879-1903, ad indices; P.G. Molmenti, La ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...