PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] al naturale disegnate dal maestro e incise daGiovanni Cattini.
Nel 1743 anche la committenza internazionale privato (catal.), a cura di E. Sandrelli, Cortona 2003; V. Sgarbi, ‘San Giuseppe con il Bambino’ di G.B. P. (catal., Guastalla), Torino 2004 ...
Leggi Tutto
TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] fu realizzata fra il 1415 e il 1458 daGiovanni di Santuccio da Fiorenzuola.L'assoluta novità dell'impianto, che II, pp. 375-413; D.M. Gillerman, The Gothic Church of San Fortunato in Todi, Ann Arbor 1987; Il tempio del santo patrono, riflessi ...
Leggi Tutto
CORSICA
J.A. Cancellieri
(franc. Corse)
Grande isola del mare Tirreno settentrionale e regione francese suddivisa in due dip. (Haute-Corse e Corse-du-Sud), che corrispondono pressoché esattamente alle [...] de France, 1), Paris 1974, pp. 16-28; Les églises piévanes da Corse (cit.), II, La piévanie de Lioli; III, La piévanie de Bonifacio; III, La chapelle SanGiovanni Evangelista à Prunelli di Fiumorbo; IV, La chapelle San Leonardo à Corté (CahC, ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] è la celebre Madonna Litta dell'Ermitage di San Pietroburgo. L'attribuzione dell'opera è ancora dibattuta Geddo, ibid., pp. 130-132; C. Quattrini, Giovanni Agostino da Lodi e M.: quadri a due mani da S. Maria della Pace a Milano, Milano 2002; A. ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] ospite "ser Raffaello di Sandro, prete zoppo, cappellano di San Lorenzo" (Vasari, V, p. 607): due composizioni ove p. 222), la cui volta era stata affidata al B. e a Giovannida Udine probabilmente già al tempo di Leone X, ma senza che allora fosse ...
Leggi Tutto
CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] da tanti lavori e vicino all'austero ambiente del monastero reale, il C. ebbe ancora un tardivo amore. Nel marzo 1585 gli nacque un figlio, battezzato il 22 con il nome di Giovanni Zarco Cuevas, Pintores italianos en San Lorenzo el Real de el Escorial ...
Leggi Tutto
CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] in cooperazione con gli amici Vittorio Giunti, Giovanni Montelatici, Giovanni Vannuzzi, rilevò in Firenze una piccola manifattura di dal 1889 dell'"Arte della ceramica", nacque da Tito, pittore e decoratore, a Borgo San Lorenzo il 27 luglio 1870 e a ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] Vaticane tra le prime cose di Penni «in compagnia di Giovannida Udine, Perino del Vaga e d’altri eccellenti maestri» ( i chiaroscuri della facciata di un palazzo a Montegiordano e il «San Cristoforo d’otto braccia, che è bonissima figura», in S. ...
Leggi Tutto
CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] N.tro [Signore], SanGiovanni, et Santa Lucia", più "due quadri uno per parte, con Sant'Antonio, e San Leonardo", nonché "un Verona 1891, p. 338) che, a sua volta, erano derivate da fonti precedenti, lo colloca tra gli artisti fioriti molto più tardi, ...
Leggi Tutto
PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] Da una perduta iscrizione è noto che il p. in S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia fu realizzato nel 1270 da un Guglielmo, assai probabilmente fra Guglielmo da a Milano, nella basilica di S. Giulio a Orta San Giulio (prov. Novara) e in S. Marco a ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...