CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] da Andrea e Giovannida Carrara (ibid., pp. 346 s.). È pure scomparso il tabernacolo commessogli nel 1484 da pp. 43 s., 109, 135-141; L. Angelini. Docc. per la storia di San Pellegrino dell'Alpe, in La Provincia di Lucca, XIV (1974), 4, pp. 68, ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] Giovanni in Laterano. Di forma classicheggiante, il semplice monumento è arricchito da un medaglione sorretto da C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del neoclassico al 1961, Rocca San Casciano 1963, pp. 37, 77; G. Hubert, La sculpture dans l' ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] 5 maggio il nome di Giovanni Antonio Francesco (Antonio Pellegrini, 1998, p. 65).
Avviato alla pittura da tale Genga di Padova, , Il ciclo pittorico della Scuola del Cristo presso la chiesa di San Marcuola a Venezia, in Arte veneta, VI (1952), pp. 162 ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] Pietro Martire di Murano, ma, essendo stata da questi rifiutata, egli la donò a Santi Pagnini fra i santi Stefano e Giovanni Battista, che veramente si presenta solo il cartone a chiaroscuro (Museo di San Marco), dove si nota quella composizione ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] discreta agiatezza, se il 15 marzo 1533 risulta nel territorio di San Zenone presso Asolo a investire in quindici campi e in una casa talora di grande raffinatezza come appunto il cavalier Giovannida Lezze.
Stando alle parole di Pietro Aretino, ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] Poco dopo ebbe luogo la decorazione della galleria del casino di San Leucio, affrescata con il Trionfo di Bacco e Arianna nella con il Bambino tra s. Giovanni Battista e s. Margherita da Cortona nella chiesa di S. Giovanni ad Angri. Alle opere ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] da un calcio di cavallo, come si apprende da una lettera del duca di Milano Ludovico Sforza, al medico curante, il chirurgo Giovannida giovanetta (Amsterdam, Rijksmuseum); Ritratto di Galeazzo daSan Severino (già Hannover, coll. Cumberland); ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] restauro della villa delle Lune a San Domenico di Fiesole, di proprietà alle pitture murali a fresco e Giovanni Dupré al monumento sepolcrale.
Nel 1860 dove è un grande porticato coperto da volte a vela sorrette da pilastri di mattoni su cui poggia ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] proveniente dalla chiesa soppressa di S. Giovanni Nuovo, raffigurante la Madonna, il 'antico borgo mantovano di San Giorgio e oggi nella Giornale di S. Sigismondo, in I segni dell'arte. Il Cinquecento da Praga a Cremona (catal.), a cura di G. Bora - M ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] nelle case del duca di Sant'Elia, del barone di San Luigi, del duca di San Vito de' Caraccioli, del principe di Avellino e di Napoli di Giovanni Battista Castiglione (detto il Grechetto), documentato dal 1635 al 1639, che poté agire da mediatore con ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...